Via libera del’Aula della Camera al decreto legge sull’emergenza Coronavirus. Il testo, approvato a Montecitorio con 462 voti a favore e due contrari, passa al Senato.
Tra le misure previste dal provvedimento, illustrate dalla relatrice Marialucia Lorefice all’Assemblea, ci sono il divieto di allontanamento e quello di accesso al Comune o all’area interessata dall’infezione; la sospensione di manifestazioni, eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato; la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole e dei viaggi di istruzione; la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei; la sospensione delle procedure concorsuali e delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità; l’applicazione della quarantena con sorveglianza attiva a chi ha avuto contatti stretti con persone affette dal virus e la previsione dell’obbligo per chi fatto ingresso in Italia da zone a rischio epidemiologico di comunicarlo al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente, per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Il decreto, inoltre, introduce la facoltà per le autorità competenti di adottare ulteriori misure di contenimento, al fine di prevenire la diffusione del virus anche fuori dai casi già elencati.