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Respinto da una coetanea, un ventiduenne albanese ha tentato di sfondare la porta della casa della giovane donna. Poi, con l’inganno,è riuscito a farsi aprire la porta e a terrorizzare sia la giovane sia la madre. Le due donne erano sole in casa. L’episodio è accaduto a Terontola, nel comune di Cortona in provincia di Arezzo. La giovane donna è riuscita a chiamare il 112 e a far intervenire i carabinieri che, arrivati sul posto, hanno cercato di fermare l’albanese, riuscendoci con fatica. Una volta immobilizzato, i militari lo hanno arrestato per atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale. Attualmente l’albanese si trova in carcere ad Arezzo. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 22enne molestava da tempo la coetanea di Terontola dopo che lo aveva respinto; il primo intervento dei carabinieri risale al febbraio scorso quando l’albanese si rese protagonista di un gesto simile verso la giovane di cui si è invaghito.
