L’Italia vive il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, in Rosso, ormai sapendo a grandi linee cosa si può fare, ma è sempre bene ripassare le regole ed evitare brutte sorprese. Ossia le sanzioni.
Il 6 gennaio vigono le regole stringenti che abbiamo imparato a conoscere già in occasione del Natale e del capodanno. Andiamo a fare una panoramica delle regole e delle deroghe.
Vietati gli spostamenti tra le Regioni, se non per motivi di necessità, lavoro, urgenza, ovviamente.
È possibile fare attività motoria nei pressi della propria abitazione. Quindi è possibile fare una breve passeggiata o una corsa.
È possibile uscire di casa per andare a Messa.
Inoltre è possibile uscire di casa per andare a trovare un amico o un parente. Lo spostamento deve avvenire sul territorio regionale e nel limite massimo di due persone. I due possono essere accompagnati da figli di età inferiore ai 14 anni e da persone non autosufficienti. È consentito un solo spostamento al giorno a meno che ovviamente il secondo spostamento non sia quello per fare ritorno alla propria abitazione.
Il coprifuoco inizia alle ore 22:00 e finisce alle ore 5:00 del mattino seguente.
Nei giorni in Zona Rossa, quindi anche il 6 gennaio, ogni spostamento dovrà essere giustificato con autocertificazione da presentare o compilare in caso di controllo da parte degli uomini delle forze dell’ordine.
In caso di violazione delle norme, si procede con la sanzione amministrativa da 400 e 1.000 euro che può essere aumentata di un terzo se la violazione stessa avviene mediante l’utilizzo di un veicolo.