A Villa Olmo, sul Lago di Como, si celebra un super matrimonio vip: la splendida dimora è stata prenotata per un mese e mezzo da un magnate inglese top secret. La villa è off limits per tutti i turisti, insieme a una parte del parco che la circonda e a tutti i parcheggi auto.
Nelle casse del Comune di Como finiranno un milione e 300 mila euro per la celebrazione del misterioso matrimonio a Villa Olmo, blindata per un mese e mezzo in piena stagione turistica da un magnate inglese che per il momento resta rigorosamente anonimo.
Lago di Como: preparativi per il matrimonio misterioso
I preparativi per i festeggiamenti impegneranno la meravigliosa residenza lariana, il parco e l’area circostante fino al 4 luglio del 2022, circa un mese e mezzo. Gli addetti all’organizzazione del matrimonio hanno già preso possesso di Villa Olmo, tassativamente off limits per i cittadini comaschi, per i turisti e per i curiosi, attirati dall’alone di mistero che si aggira sull’identità degli sposi destinati a convolare a nozze.
Oltre alla storica dimora, è vietato l’ingresso anche a una buona parte del parco e alla quasi totalità dei parcheggi situati in via Cantoni, piazzetta Marinai d’Italia e i posti auto davanti al Lido. I giorni clou della festa saranno il 25 e il 26 giugno, con Villa Olmo completamente blindata e inaccessibile.
Sono diverse le limitazioni previste fino al 4 luglio: il parterre fronte lago sarà accessibile parzialmente fino al 16 giugno. Successivamente le transenne verranno spostate e resterà consentito il passaggio esclusivamente sul sentiero ciclo-pedonale lungo il perimetro del Lago di Como, dove è stata riaperta una Penthouse Suite unica in Europa.
Chi arriva a piedi da Villa Sucota passando da quello che è conosciuto come il “chilometro della conoscenza”, potrà raggiungere il parcheggio del lido e attraversare il parco fino a via Cantoni. La dimora sul Lago di Coma, in precedenza, era già stata affittata per eventi privati, ma mai come in questo caso le limitazioni per i cittadini comaschi e per i turisti erano proseguite per un periodo di tempo così lungo.
La storia di Villa Olmo sul Lago di Como
Villa Olmo, conosciuta originariamente con il nome di Villa dell’Olmo, è una residenza neoclassica di Como: l’edificio venne progettato dall’architetto Simone Cantoni per volere della famiglia dei marchesi Odescalchi di Fino Mornasco.
Considerata come una delle ville storiche più belle sul Lago di Como, Villa Olmo è stata costruita tra il 1782 e il 1797. Fiore all’occhiello della tenuta è lo splendido parco antistante, uno dei più importanti dell’intera provincia comasca. Il parco venne costruito tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento in stile inglese. Il complesso del giardino è stato completamente ristrutturato nel 2016 da parte del Comune: l’intervento ha portato anche al ripristino di alcuni parterres.
La Villa nel 1970 ospitò una puntata del popolare show televisivo Giochi senza frontiere e dal 1982 è sede del Centro Volta che organizza manifestazioni di richiamo internazionale. Tra il 2004 e il 2015 la residenza divenne sede di grandi mostre di opere d’arte. Agli inizi degli anni Ottanta, la villa venne utilizzata come ambientazione per le riprese di alcune scende del film “Innamorato Pazzo” con Adriano Celentano.