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Le farmacie della penisola che vendono in modo consistente i prodotti di bellezza superano il 70%. Le altre programmano di farlo a breve. Nel 2011 il mercato dei cosmetici nelle farmacie ha fatturato 1.800 milioni di euro (+1,8% sul 2010) e si prevede che le vendite aumenteranno del 2,8% per il 2012. La fotografia delle scelte di 280 farmacisti è contenuta nella terza edizione del ‘Beauty Report’, rapporto sul valore dell’industria cosmetica in Italia a cura di Ermeneia e col patrocinio di Unipro, Associazione italiana delle imprese di cosmetiche, presentato ieri a Roma. “Ogni giorno nelle farmacie della penisola entrano 3 milioni di persone e i cosmetici sono un canale di vendita in crescita sostanziale perchè sempre più prossimi alle terapie che spesso prevedono prescrizioni associate a dermocosmetici” spiega Vincenzo Maglione, Presidente del gruppo cosmetici in farmacia di Unipro. “I prodotti più richiesti sono i salutistici, vicini ai bisogni di salute dei cittadini, quindi i trattamenti contro la caduta dei capelli, per l’igiene intima, i prodotti solari e le linee per pelli sensibili e atopiche”.
“Il canale è ritenuto fondamentale anche per il 78 % degli imprenditori del ramo cosmetico perchè i farmacisti forniscono indicazioni e consigli qualificati ai clienti. Gli industriali accolgono la richiesta della maggioranza dei farmacisti di sperimentare iniziative comuni per la formazione del personale qualificato addetto alla vendita dei cosmetici per la salute che hanno funzioni specifiche, anche supportando i corsi ECM” afferma Vincenzo Maglione.
(Ansa)
