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I migranti non devono essere lasciati indietro nella distribuzione del vaccino anti-Covid ed è urgente salvaguardare la loro salute: è l’appello lanciato da Francesco Rocca, presidente della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Ifrc), alla vigilia della giornata internazionale dei migranti.
“Con l’inizio della distribuzione dei vaccini, i migranti non devono essere lasciati in coda.
La pandemia ha un effetto catastrofico su di loro, che troppo spesso vengono lasciati al proprio destino quando si tratta di accedere ai servizi sanitari essenziali. E’ imperativo superare le barriere e includere i migranti nei sistemi di vaccinazione nazionali”, ha detto Rocca.
Secondo un rapporto della Ifrc, i migranti, nei loro viaggi della disperazione, stanno affrontando enormi rischi e sono stati esposti al virus a causa delle difficili condizioni sanitarie e di salute, allo scarso accesso a beni essenziali per garantire le garanzie minime di protezione.
“Sono mesi che chiediamo di proteggere i soggetti più vulnerabili della nostra società. Nessuno di noi sarà al sicuro finché non saremo tutti al sicuro”, sottolinea Rocca.