Il governo britannico ha deciso che tutte le scuole elementari di Londra resteranno chiuse fino al 18 gennaio a causa dei numeri preoccupanti sulla diffusione del Covid-19 nella capitale. Ma il provvedimento del ministro all’Istruzione, Gavin Williamson, che i detrattori considerano una “imbarazzante conversione a U” rispetto alla decisione precedente di tenere chiuse fino al 18 solo le scuole delle aree più a rischio, non è sufficiente, secondo il principale sindacato degli insegnanti britannici. La National Education Union (Neu), riunito d’urgenza, chiede infatti la chiusura di tutte le scuole d’Inghilterra.
Mary Bousted, segretaria del Neu, ha dichiarato – ripresa dai media, fra cui il Guardian – che il governo deve chiudere tutte le scuole in Inghilterra, sul modello di quanto fatto in Scozia, Galles e Irlanda del Nord, prima che l’infezione vada “fuori controllo”. “Se si consente che le condizioni peggiorino – ha detto Bousted – alla fine si dovrà chiudere più a lungo”. Approvazione per il provvedimento del governo arriva dal sindaco di Londra, Sadiq Khan, secondo cui il governo ha “finalmente fatto una cosa sensata e compiuto una conversione a U” sulla decisione precedente, allargando la chiusura a tutta la capitale.