“Una lunga vita vissuta bene”. Sono le parole con cui il primo ministro Boris Johnson ha reso onore oggi in Parlamento di Westminster, nel Question Time del mercoledì, alla figura di Tom Moore, ‘captain Tom’ per tutti i britannici: il veterano della Seconda Guerra Mondiale, morto ieri di Covid a 100 anni, eletto nei mesi scorsi a simbolo della battaglia contro la pandemia nel Regno Unito per aver promosso una raccolta fondi spontanea da record alla sanità pubblica giunta a 33 milioni di sterline.
Il premier Tory ha riconosciuto a “sir Tom” di aver saputo ispirare l’intero Paese, lo ha additato ancora una volta ad esempio nella sfida – non ancora vinta – contro l’infezione e ha invitato la popolazione britannica (chiusa in casa per lockdown) a rivolgere un applauso oggi alle 18 alla sua memoria, riprendendo la tradizione dei battimani indirizzati durante il primo lockdown della primavera passata a medici e infermieri.
Al tributo a Moore – onorato dalla regina e da immagini e messaggi di gratitudine comparsi a Londra, da Piccadilly Circus a Trafalgar Square, oltre che in altre località dell’isola – si sono uniti il capo dell’opposizione laburista Keir Starmer, deputati di tutti i partiti e lo speaker della Camera.