Sono peggiorate le condizioni di salute del patriarca serbo ortodosso Irinej, che ha 90 anni e che è ricoverato da un paio di settimane in un ospedale di Belgrado dopo essere risultato positivo al covid-19.
Nei giorni scorsi il patriarca aveva accusato problemi cardiaci, e stamane i medici dell’ospedale militare ‘Karaburma’ dove Irinej è ricoverato hanno riferito di un generale peggioramento del suo stato di salute.
La Chiesa ortodossa serba (Spc) da parte sua ha smentito quelle che ha definito le ‘false notizie’ sulla morte del patriarca diffuse in giornata da alcuni media serbi, aspramente criticati per comportamento ‘irresponsabile’ e ‘immorale’.
Irinej era risultato positivo al coronavirus pochi giorni dopo il suo ritorno dal Montenegro, dove insieme al presidente serbo Aleksandar Vucic aveva partecipato ai funerali del metropolita Amfilohje, capo della Chiesa ortodossa serba in Montenegro, morto per le conseguenze del coronavirus. Irinej, eletto patriarca serbo nel gennaio 2010, era stato condotto in ospedale il 4 novembre scorso. (ANSAmed).