Il Covid-19 rischia di far perdere al turismo montano invernale il 70,2% del fatturato che nelle ultime stagioni era arrivato a superare i 10 miliardi di euro.
Emerge da una ricerca che l’ANSA pubblica in anteprima fatta da Jfc, che ogni anno pubblica l’Osservatorio Skipass Panorama Turismo.
“Le stime aggiornate a fine novembre – spiega il responsabile di Jfc Massimo Feruzzi – segnano dati in assoluto campo negativo con un bilancio previsionale di fine stagione stimato, purtroppo, in soli 3 miliardi 100 milioni rispetto ai 10 miliardi 409 milioni della stagione invernale 2018/2019 (ultima non “investita” dalla pandemia)”. Il turismo montano invernale incide per una quota di circa l’11% sul totale del pil turistico nazionale, rappresentando quindi una cifra di poco superiore all’1% del complessivo pil italiano.