La variante del Covid-19 denominata “Arturo” è stata individuata per la prima volta in Italia. A darne l’annuncio è stato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso.
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, ha annunciato che “la variante Covid XBB.1.16 denominata ‘Arturo’ è stata identificata dall’équipe di Fausto Baldanti, direttore dell’Unità di microbiologia e virologia dell’Irccs San Matteo di Pavia“.
Guido Bertolaso ha anche dichiarato: “Al momento non sono presenti notizie di altre identificazioni di ‘Arturo’ a livello italiano. Abbiamo prontamente avvisato il ministero della Salute e i nostri laboratori sono in continuo contatto con l’Istituto Superiore di Sanità, con il quale collaborano alla sorveglianza nazionale”.
La variante Arturo è stata identificata attraverso lo screening attivo presso l’ospedale, che include sia pazienti ricoverati sia i pazienti che accedono al Pronto soccorso”
Nelle ultime ore, dall’India, era emerso che alla variante del Covid denominata ‘Arturo’ sarebbe associato nuovo sintomo che colpirebbe in modo particolare i bambini e, più nello specifico, i loro occhi.
La variante Arturo si distingue dalle altre per una diffusione maggiore tra la popolazione in età infantile ed è caratterizzata da nuovo sintomo che colpisce i bambini, rilevato e descritto dal pediatra indiano Vipin M. Vashishtha, ex coordinatore dell’Accademia indiana di pediatria e componente dell’iniziativa Vaccine Safety Net (Vsn) dell’Organizzazione mondiale della sanità.
“Sono ricominciate, negli ultimi giorni, le segnalazioni di casi pediatrici di Covid dopo un intervallo di 6 mesi – scriveva l’esperto su Twitter giovedì scorso – Sembra emergere un fenotipo infantile: neonati trattati con febbre alta, raffreddore e tosse e congiuntivite pruriginosa e non purulenta con occhi appiccicosi, non osservati nelle precedenti ondate“.