Cri, al via oggi a Roma gli stati generali sui principi e valori umanitari: ‘Apertura convegno internazionale sulle armi nucleari alla luce dei trattati recentemente ratificati dall’Onu’

#sipartedaiprincipi: questo hashtag è il ‘cuore’ pulsante dei prossimi Stati Generali della Croce Rossa Italiana sui Principi e Valori Umanitari. Da oggi, venerdì 27 a domenica 29 ottobre a Roma, dalle ore 15.00 presso l’hotel Roma Aurelia Antica, in via degli Aldobrandeschi 223, prenderà vita una tre giorni per affrontare le sfide del futuro dell’Associazione (e non solo) su temi di grande attualità e delicatezza. Un evento di informazione, formazione, aggiornamento e riflessione.

La giornata di apertura è dedicata al tema dello smantellamento delle armi nucleari e al ruolo del movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, attraverso il convegno internazionale ‘Nuclear Weapons: Towards the Prohibition of Nuclear Weapons and the Role of the International Red Cross Red Crescent Movement’. Si tratta di un momento di riflessione molto importante, alla luce dei recenti Trattati dell’ONU, già sottoscritti da 120 Paesi.

Abbiamo deciso di aprire con un convegno di altro livello, spiega Rosario Valastro, vicepresidente della Croce Rossa Italiana,   in primis per celebrare l’impegno concreto che la CRI condivide da anni con il mondo accademico e gli Istituti di cultura per realizzare un’adeguata formazione e informazione sul Diritto Internazionale. In secondo luogo, perché si tratta di un tema legato alla stretta attualità: l’impegno del Movimento Internazionale per la ratifica del Trattato sulle armi nucleari promosso dall’ONU è stato grande. Ora, perciò, vogliamo smuovere la coscienza civile.

Interverranno, oltre a Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana e vicepresidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, il prof. Paolo Benvenuti dell’Università Roma Tre, il prof. Leopoldo Nuti, dell’Università Roma Tre e presidente della Società Italiana di Storia Internazionale; Christian Maurer, dell’Austrian Central Meteorological Service, Lou Maresca, consulente legale del Comitato Internazionale di Croce Rossa (ICRC), il prof. Marco Pedrazzi, dell’Università di Milano, il prof. Mirko Sossai, dell’Università Roma Tre, Peter Herby, della Croce Rossa norvegese, S.E. Monsignor Silvano Maria Tomasi, della Santa Sede,  Enrico Valvo, Consigliere d’Ambasciata del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Per l’occasione sarà allestita una tenda con funzione di postazione sanitaria in zona di conflitto armato, al cui interno uno spazio risulterà integro e funzionante, mentre l’altro sarà la rappresentazione della stessa struttura a seguito di un attacco da parte dei belligeranti. Lo scopo è mostrare l’impossibilità da parte del personale sanitario, che spesso resta vittima delle ostilità, di prestare il soccorso come previsto dal Diritto Internazionale Umanitario.

I lavori proseguiranno nella serata di oggi,  27 ottobre, con una plenaria di presentazione. Seguirà una due giorni di workshop, sabato 28 e domenica 29 ottobre. Contemporaneamente a questi side events, si terrà un workshop riservato a Delegati Tecnici Regionali dell’area della Croce Rossa dedicata al Diritto Internazionale Umanitario e ai Presidenti Regionali.

Programma:

ore 13:00  Registrazioni

 

 

ore 15:00 Inaugurazione

Lettura dei Principi Fondamentali

Convegno dal tema “Nuclear Weapons: Towards the Prohibition of Nuclear Weapons and the Role of the International Red Cross Red Crescent Movement”. Programma provvisorio:

             Opening Speech (Francesco ROCCA, Presidente Nazionale)

             Nuclear Weapons: Factual Issues and International Relations Aspects (Prof. Leopoldo NUTI, Università di Roma Tre)

             The Humanitarian Impact of Nuclear Weapons: a simulation on South-Central Europe (Austrian Central Meteorological Service)

             Nuclear                Weapons            in            International     Humanitarian    Law

(Rappresentante del Comitato Internazionale di Croce Rossa)

             The Treaty on the Prohibition of Nuclear Weapons: the Diplomatic

Path, (S.E. Elayne WHYTE GÓMEZ, Ambasciatore dello Stato del Costa Rica presso l’Ufficio delle Nazioni Unite in Ginevra)

             The Treaty on the Prohibition on Nuclear Weapons: the Legal

Aspects (Marco PEDRAZZI, Università di Milano; Giulio BARTOLINI, Università di Roma Tre)

             Nuclear Disarmament and the Treaty on the Non-Proliferation of Nuclear Weapons (Mirko SOSSAI, Marco ROSCINI)

             The Italian Perspective on the Treaty on the Prohibition on Nuclear Weapon (MFA Disarmament Office/Italian Parliament Foreign Affairs Commission)

             The Role National RCRC Societies in Advancing Nuclear Disarmament (Bernhard SCHNEIDER, Croce Rossa Austriaca)

 

 

ore 19:30 Cena

 

 

ore 21:00 Saluto del Presidente Regionale C.R.I. del Lazio

 

Relazione introduttiva e ordine dei lavori

 

Question time e dibattito

 

ore 09:00  Workshop   dedicati   alle  attività  di   diffusione  di   Principi  e   Valori  Umanitari, finalizzati all’acquisizione di maggiore competenza nonché allo sviluppo delle attività sul territorio nell’anno 2018:

  1. La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario nelle Scuole: il progetto EHL del Comitato Internazionale della Croce Rossa
  2. La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario nelle Scuole: moduli formativi ed esperienza di gare tra studenti
  3. La Campagna del Comitato Internazionale della Croce Rossa “Health Care in Danger”
  4. Le attività di International Disaster Law sul territorio
  5. Il Diritto Internazionale Umanitario ed i Principi Fondamentali quale strumento di crescita in tutte le attività dell’Associazione
  6. La cooperazione internazionale decentrata della Croce Rossa

Italiana: ipotesi di lavoro

  1. L’importanza di diffondere le radici e la storia della Croce Rossa Italiana all’interno ed all’esterno dell’Associazione
  2. I progetti di diffusione dei Giovani della Croce Rossa Italiana
  3. La pianificazione delle attività sul territorio
  4. La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario tra i giovani: il Raid Cross (corso di specializzazione)
  5. La diffusione di Principi e Valori (corso di specializzazione)
  6. La protezione dell’Emblema (corso di specializzazione)

 

ore 13:00  Pranzo

 

ore 15:00 Prosecuzione dei workshop

 

ore 20:00 Cena

 

ore 21:30 Eventuale prosecuzione dei workshop

 

 

 

 

ore 09:00  Prosecuzione dei workshop

 

ore 12:00  (in plenaria)

Intervento del Segretario Generale

 

Relazione conclusiva

 

Ringraziamenti e chiusura dei lavori

 

ore 13:30  Pranzo

 

 

 

 

WORKSHOP

 

Ciascun partecipante può aderire ad uno dei workshop previsti, nel rispetto della pianificazione regionale e dei requisiti richiesti per la loro frequenza.

 

 

  1. La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario nelle Scuole: il progetto

Exploring Humanitarian Law del Comitato Internazionale della Croce Rossa   contenuti: il workshop si prefigge di presentare il materiale edito dal Comitato Internazionale della Croce Rossa relativamente al progetto “Exploring Humanitarian Law”, utile per la diffusione del Diritto Internazionale Umanitario nelle Scuole

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario

 

  1. La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario nelle Scuole: moduli formativi ed esperienza di gare tra studenti

contenuti: il workshop si prefigge di presentare moduli didattici per la diffusione del Diritto Internazionale Umanitario nelle Scuole secondarie, nonché di presentare il progetto relativo alle Gare di Diritto Internazionale Umanitario già sperimentato nelle scuole della provincia di Gorizia

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario

 

  1. La Campagna del Comitato Internazionale della Croce Rossa “Health Care in

Danger”   contenuti: il workshop si prefigge di presentare il materiale edito dal Comitato Internazionale della Croce Rossa relativamente al progetto Health Care in Danger, nonché di pianificare le iniziative anche mediante l’adozione di uno scadenzario

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario

 

  1. Le attività di International Disaster Law sul territorio contenuti: il workshop si prefigge di organizzare attivamente le attività di

International Disaster Law sul territorio, fattivamente pianificando le iniziative   impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale

Umanitario, eventualmente con specializzazione in International Disaster Law

  1. Il Diritto Internazionale Umanitario ed i Principi Fondamentali quale strumento di crescita in tutte le attività dell’Associazione

contenuti: ogni attività di Croce Rossa deve essere in linea con i Principi Fondamentali; il workshop si prefigge di riflettere e formulare proposte concrete affinché il Diritto Internazionale Umanitario ed i Principi divengano parte fondamentale della formazione in tutte le discipline nonché nella pianificazione delle attività

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario e/o di Facilitatore E.A.P.

 

  1. La cooperazione internazionale decentrata della Croce Rossa Italiana: ipotesi di lavoro

contenuti: il workshop si prefigge di informare sul Movimento Internazionale e sulle possibilità di cooperazione al suo interno, oltre che approfondire il Principio di Universalità, sulla sua traduzione pratica e sulle definizioni, nonché di riflettere sulla strategia di cooperazione decentrata dell’Associazione (quali programmi e azioni rispondono meglio al bisogno di cooperazione con le Consorelle? quali sono le buone pratiche che la C.R.I. può effettivamente esportare e sviluppare in collaborazione con altre Società Nazionali, di cosa abbiamo bisogno per realizzare progetti di cooperazione decentrata)

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica progetti di cooperazione internazionale decentrata nella propria regione

requisiti richiesti: aver frequentato percorsi formativi interni all’Associazione inerenti l’ambito internazionale e/o avere interesse e preparazione nella materia

 

  1. L’importanza di diffondere le radici e la storia della Croce Rossa Italiana all’interno ed all’esterno dell’Associazione

contenuti: il workshop si prefigge di organizzare attivamente le attività di diffusione sul territorio, nonché di riflettere su come organizzare gli archivi della Croce Rossa

Italiana   impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica i progetti nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: workshop riservato ad un rappresentante per regione, designato dal Presidente Regionale C.R.I., con preparazione e/o interesse nelle discipline di diffusione del Diritto Internazionale Umanitario e/o della Storia della Croce Rossa

 

  1. I progetti di diffusione dei Giovani della Croce Rossa Italiana contenuti: il workshop si prefigge di presentare i progetti di diffusione elaborati dai

Giovani della C.R.I. e specificamente rivolti alla fascia giovanile della popolazione    impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica i progetti nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: interesse e preparazione nella materia

 

 

  1. La pianificazione delle attività sul territorio contenuti: il workshop si prefigge di analizzare la situazione regione per regione (risorse, attività svolte, analisi dei bisogni), nonché di organizzare fattivamente le iniziative sul territorio nel 2018

impegno richiesto: i partecipanti saranno dapprima chiamati a relazionare sulle

attività di Area IV svolte nella propria regione (sia a livello regionale sia a livello di singoli Comitati); successivamente si impegneranno sugli obiettivi da raggiungere nella propria regione nel 2017-2018, in termini di diffusione dei contenuti dell’Area, e all’interno e all’esterno dell’Associazione. Naturalmente tale operazione presuppone pieno mandato e sinergia con il proprio Presidente Regionale, chiarezza in ordine alla situazione della propria regione, conoscenza dei Comitati, del loro livello formativo, di limiti e potenzialità

requisiti richiesti: workshop riservato ai Delegati Tecnici Regionali Area IV – Principi e Valori Umanitari, nonché ai Presidenti Regionali C.R.I.

 

  1. La diffusione del Diritto Internazionale Umanitario tra i giovani: il Raid Cross

(corso di specializzazione)   contenuti: il Corso di specializzazione si pone l’obiettivo di formare volontari motivati a diffondere il Raid Cross, gioco di ruolo per avvicinare i giovani al D.I.U.

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario

 

  1. La diffusione di Principi e Valori (corso di specializzazione) contenuti: il Corso di specializzazione si prefigge di formare il personale per la diffusione dei Principi e Valori, sulla base di tre direttrici fondamentali:
  2. lavoro personale su sé stessi per interiorizzare il significato dei Principi Fondamentali e dei Valori con l’acquisizione (o il miglioramento) di skills correlati; b. metodologia didattica: non formale, partecipativa, innovativa e facilitante;
  3. progettazione di interventi formativi.

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto di diffusione nei Comitati C.R.I. della propria regione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario; è inoltre richiesto l’invio di curriculum vitae. ATTENZIONE: il workshop inizierà mercoledì 25 ottobre, ore 15:00

 

  1. La protezione dell’Emblema (corso di specializzazione) contenuti: il Corso di specializzazione si pone l’obiettivo di formare volontari motivati, con il compito di sviluppare sul territorio i programmi per la protezione dell’Emblema

impegno richiesto: i partecipanti dovranno impegnarsi a diffondere e mettere in pratica il progetto di diffusione nei Comitati C.R.I. della propria regione,

organizzando iniziative rivolte all’interno ed all’esterno dell’Associazione

requisiti richiesti: possesso della qualifica di Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario.

 

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