La crisi economica, la spending review e le preoccupazioni di professori e famiglie falcidiano le gite scolastiche: appena quattro classi su dieci le hanno infatti programmate quest’anno con l’arrivo della primavera. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’ osservatorio sul turismo scolastico del Touring Club Italiano, dalla quale si evidenzia peraltro che anche nelle classi in partenza rinuncia quasi uno studente su quattro. Quest’anno, sottolinea Coldiretti -,si stima un calo di oltre il 10 per cento, con meno di 1,4 milioni di studenti in viaggio per effetto un trend di riduzione in atto dall’inizio della crisi. In molti casi sono gli stessi genitori a chiedere di eliminare le uscite extrascolastiche durante l’anno per contenere le spese, anche per evitare discriminazioni tra i ragazzi che non possono permettersi di partecipare. Il risultato non è solo la drastica riduzione dei viaggi ma anche un radicale cambiamento delle destinazioni che privilegiano in misura crescente le escursioni con tagli di costi e tempi.
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