L’Europa registra un altro dato negativo dovuto sempre alla crisi del mercato economico e finanziario. Ad inizio anno, da quanto si legge nei dati diffusi, infatti, la domanda di nuove autovetture nell’Europa a 27 ha fatto registrato un calo dell’8,7% rispetto all’anno precedente. Un record storico più basso dal 1990, anno in cui sono cominciate le rilevazioni. Come emerge inoltre dai dati, il calo nei Paese dell’Europa a 27 più quelli dell’Efta il calo è stato pari all’8,5%. Nei Paesi dell’area euro, la flessione è stata più marcata a -9,1%. L’Italia è la ‘maglia nera’ tra i big europei. A gennaio è il nostro Paese a mostrare la più forte flessione con -17,6% rispetto allo stesso mese del 2012. Calo anche in Germania con -8,6%, in Spagna -9,6%, Francia -15,1%. Solo il Regno Unito registra una crescita pari all’11,5%. In valori assoluti, la Germania rimane il più grande mercato con 192.090 nuove immatricolazioni, seguita dal Regno Unito 143.643, Francia 124.798 e Italia 113.525. La Spagna ha immatricolato 49. 671 nuove autovettore, leggermente al di sotto del Belgio con 50.684 unità. Oltre 61 mila le vetture immatricolate dal gruppo Fiat a gennaio nell’Europa dei 27 più le nazioni aderenti all’Efta, per una quota del 6,6% con un miglioramento di 0,6 punti percentuali rispetto a dicembre 2012.
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