Croazia dice si all’Unione Europea

Il referendum, tenutosi in Croazia per entrare a far parte dell’Ue, insieme agli altri 27 paesi, “apre nuove opportunità” per il suo popolo e l’aiuta ad “assicurare la stabilità e la prosperità della nazione”. Questo, è ciò che è stato commentato dal presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso ed il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy hanno commentato l’esito del referendum in Croazia (66% di sì) sull’ingresso nell’Ue il primo luglio del 2013. Un esito positivo, hanno sottolineato in una nota, che rappresenta “una buona notizia per la Croazia, per la regione e per l’Europa”. Nel congratularsi con i croati per “la loro scelta”, Barroso e Van Rompuy ribadiscono inoltre che la prossima adesione di Zagabria “manda un segnale chiaro a tutta la regione del sudest dell’Europa, dimostrando che attraverso il coraggio politico e riforme determinate, l’adesione all’Ue è a portata di mano”.

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