Sono oltre 400 i giovani volontari della Croce Rossa Italiana a partecipare agli ‘Stati Generali della Gioventù’, presso il Crowne Plaza Hotel di San Donato Milanese (MI), in rappresentanza degli oltre 40.000 under 32, un terzo dei volontari complessivi dell’Associazione. Un movimento vero e proprio, pieno di entusiasmo ed energia, con il compito di contribuire a traghettare la Croce Rossa del futuro verso le sempre più complesse sfide umanitarie globali, ma anche fornire risposte ai mille dubbi che le giovani generazioni hanno maturato in questi anni di crisi profonda: economica ma, soprattutto, culturale e valoriale.
La tre giorni, spiega Gabriele Bellocchi, Vice Presidente e Rappresentante Nazionale dei Giovani della Croce Rossa Italiana, che prevede 8 talks, 24 speakers e 16 workshop, intende sviluppare delle concrete strategie di crescita ed empowerment della nostra Gioventù. Si partirà con l’analizzare i punti di forza e anche quelli di debolezza e si lavorerà, poi, in maniera concreta per tirar fuori i sogni, gli obiettivi e le sfide per il futuro. Vogliamo rinnovarci, ripartendo dai bisogni concreti della gioventù italiana, analizzati da uno studio sviluppato nel corso del 2017 in collaborazione con Ciessevì Milano e Università Cattolica del Sacro Cuore, per rispondere in modo innovativo ed efficace a ciò che ci viene chiesto”.
L’8 dicembre, la giornata di apertura in cui sono previste due plenarie a partire dalle 14.00, interverranno, tra gli altri, Luigi Bobba, Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e, in chiusura, Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Il 9 dicembre le attività saranno organizzate secondo due momenti. Nel corso della mattinata si alterneranno 8 speaker condividendo visioni nuove e stimolanti che favoriranno riflessioni sull’innovazione sociale e un nuovo approccio motivazionale, il cosiddetto employee engagment. Nel pomeriggio invece ci sarà una sorta di ‘officina delle idee’, un momento di confronto non formale attraverso tavoli di lavoro a cui prenderanno parte anche rappresentanti di altre associazioni che condividono con la CRI mission ed obiettivi, tra cui il Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Giacomo D’Arrigo.
Il 10 dicembre prenderà il via l’Assemblea Nazionale dei Giovani CRI, l’evento culmine, dove saranno approvate le proposte di modifica dei regolamenti e dello statuto dell’associazione, nonché definita la strategia d’azione di CRI verso i giovani.
Per consultare il programma completo http://www.statigeneraligioventu.cri.it/