“È arrivato il momento di prenotare le vostre vacanze in Italia: non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi, a margine della riunione ministeriale del G20 sul turismo, anticipando le mosse che fissano il perimetro della ripartenza del settore turistico, in vista della stagione estiva.
“Le nostre montagne, le nostre spiagge, le nostre città stanno riaprendo. Alcuni settori sono destinati a restringersi ma altri a crescere e io non ho dubbi che il turismo in Italia tornerà più forte di prima”, ha ribadito il Premier, testimonial d’eccezione delle bellezze dello Stivale che sono pronte – dopo stop e restrizioni -ad aprire le porte alle migliaia di turisti stranieri che da sempre considerano il Belpaese tra le mete preferite nei mesi estivi. E non solo.
A partire dalla seconda metà di giugno sarà pronto il Green pass europeo. Nell’attesa il governo italiano ha introdotto un pass verde nazionale, che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio.
Nella maggioranza, intanto, non si placa il dibattito sul coprifuoco con Matteo Salvini che è tornato a parlare dell’argomento. Con il calo dei contagi da coronavirus in Italia (ieri il tasso di positività è sceso al 2,9%) , e “se i numeri continueranno a essere positivi entro il 10, non entro metà maggio, ci auguriamo che la gente possa tornare a lavorare tutta senza limiti di orario. Il coprifuoco, con questo meteo, è un danno alla salute, ha detto il leader della Lega parlando in conferenza stampa alla Camera delle proposte per l’agricoltura. “L’Italia merita riaperture con eliminazione del coprifuoco”.
“L’Italia – prosegue Salvini – merita riaperture al chiuso e all’aperto, di giorno e di notte, con l’eliminazione del coprifuoco. Se i numeri continuano ad essere positivi e gli italiani continuano ad usare buon senso, mi aspetto che il diritto al lavoro, alla vita e alla libertà sia fondamentale. Mi aspetto che la gente possa tornare a lavorare in palestra, in piscina, nei parchi tematici, al bar, senza limiti di orario. Più la gente è libera di uscire, passeggiare e respirare, meno possibilità ci sono di assembramenti. Il coprifuoco rischia di essere un danno. Ci aspettiamo che il presidente Draghi e il Consiglio dei ministri applichino la norma del buon senso”.