Per evitare un’altra tragedia, simile a quella che si verificò nei mesi scorsi alla periferia di Dacca in cui persero la vita migliaia di persone, le autorità locali hanno provveduto alla chiusura di un altro edificio industriale di otto piani. Lo stabile, è stato chiuso dopo che alcuni operai avevano segnalato delle crepe all’interno pareti. Secondo i responsabili, questa crepe rilevate sul Razzaq Plaza erano molto simili a quelle scoperte al Rana Plaza, l’edificio che due mesi fa crollò come un castello di carte a Savar uccidendo 1.229 operai, per lo più donne. Anche al Rana Plaza le crepe erano state segnalate, ma i responsabili dei vari laboratori di confezioni avevano costretto i lavoratori ad entrare in fabbrica. “Abbiamo deciso di chiuderlo come misura di precauzione, non possiamo prendere alcun rischio dopo la tragedia orribile del Rana Plaza”, ha spiegato un responsabile locale. Nel Razzaq Plaza trovano spazio due fabbriche tessili che danno lavoro a 5.000 operai, ha spiegato il capo della polizia locale, Mostafa Kamal.
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