Dal 17 al 25 settembre prende il via l’undicesima edizione di “Corviale Urban Lab”, festival multidisciplinare ideato da Alessio Conti e diretto da Giuseppe Casa.
Corviale Urban Lab è un festival artistico e uno spettacolo di qualità a trecentosessanta gradi che per dieci edizioni ha coinvolto gli abitanti di Corviale: il suo obiettivo è quello di coinvolgere gli abitanti nella rinascita culturale del quartiere attraverso un intervento di rivitalizzazione del tessuto sociale.
Il festival procede parallelamente al progetto architettonico per la riorganizzazione del quarto piano del “Serpentone”: coniugando così la riqualificazione fisica con quella socio-culturale, intende far leva sulla volontà di riscatto e di rinascita del quartiere al fine di contrastare l’emarginazione sociale, le difficoltà di accesso al lavoro e l’assenza di proposte culturali e di apertura alla città.
Il 17 settembre dalle 10.00 alle 13.00 presso la Piazzetta delle Arti e dell’Artigianato di Roma si terrà il workshop di incisione gratuito organizzato dal gruppo artistico Stamperia del Tevere, attivo a Corviale dal 2011 e tenuto da Alessandro Fornaci.
Il workshop sarà rivolto a tutti coloro che intendono avvicinarsi alle realtà dell’incisione e della stampa d’arte e vedrà come risultato finale una stampa delle lastre incise.
A seguire, nel pomeriggio dello stesso giorno, dalle 15.00 alle 18.00, si svolgerà il workshop di ceramica organizzato dal gruppo artistico Comunità X, anch’esso attivo a Corviale fin dal 2011, tenuto da Nicola Spezzano.
Aperto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della modellazione plastica, il laboratorio si concluderà con la cottura dei lavori prodotti.
Entrambi i workshop avranno la durata di due giorni: proseguiranno il pomeriggio del giorno successivo dalle 15.00 alle 18.00.
La giornata del 17 settembre vedrà inoltre l’inaugurazione della Mostra del Progetto delle Memorie curata dal Laboratorio di Città Corviale, che si terrà dalle 16:30 alle 19:30 presso la Sala condominiale Lotto I di Roma.
La mostra, visitabile fino al 25 settembre, si propone di esporre il lavoro fotografico finora prodotto nell’ambito Progetto delle Memorie e avente come principale intento, quello di conservare traccia della storia che ha reso famoso il “Serpentone” e delle tante microstorie che vi si sono svolte.
A seguire, il 18 settembre alle ore 18.15, sarà la volta di Corviale con Roma oltre le mura, passeggiata artistica organizzata da Erik Ingvert che partirà da Via Poggio Verde 389.
Volta a scoprire i mille metri di Corviale, questo colosso sul bordo sud est della città, la passeggiata vedrà la partecipazione dei ragazzi del MeP – Movimento per l’Emancipazione della Poesia che dissemineranno il quartiere di poesie.
Lo stesso 18 settembre presso la Galleria di Arte contemporanea Mitreo si terrà il vernissage della mostra espositiva dedicata ai vincitori Arti Visive della Finale Regionale MArteLive 2021.
I protagonisti della sezione pittura saranno Roberta Baldi, Aleksandar Ivanov Stamenov, Federica Cruciani e Michele Bellini, quelli della sezione illustrazione e grafica, Alessandro Chimenti e Giulio Pompei, per la scultura sarà esposta un’opera di Federica Zianni e in rappresentanza della videoarte saranno presenti Chiara Bandinelli e Pietro Angelini. Per la sezione fotografia saranno presenti Giorgia De Micheli e Xiaoxiang Duan; per la street art i due artisti di Controllo Remoto.
L’esposizione, il cui orario d’apertura sarà dalle 18.00 alle 21.00, è un premio speciale dato dal festival Corviale Urban Lab ad Arti Visive MArteLive. Alle 19.00 si terrà invece il live painting dei quattro pittori – Roberta Baldi, Aleksandar Ivanov Stamenov, Federica Cruciani e Michele Bellini.
In esposizione ci sarà anche “Disincanto”, progetto fotografico di Giovanna Netti – allieva della famosa scuola romana di fotografia ISFCI- che è reportage dedicato a Corviale.
L’inaugurazione sarà accompagnata dal progetto di urban art partecipata “Preghiere al vento”, ideato da Monica Melani, operante sul territorio di Corviale dal 2007 attraverso Il MitreoIside.
La performance darà la possibilità ai partecipanti di raccontare aspirazioni e intenti da tradurre in pittura su delle strisce di stoffa o carta, che saranno poi esposte sui rami degli alberi.
Il 22-23-24 settembre appuntamento con GIOCA LA TUA FIABA, RACCONTI ITINERANTI DALLA ROULOTTE, laboratorio di teatro in programma presso il Centro Polivalente Nicoletta Campanella di Roma, organizzato dall’Associazione Culturale Piccole Risonanze con le docenti Isabelle Binet e Sandra Cotronei.
Per tre giorni dalle 17.00 alle 19.30 il laboratorio ospiterà attività creative per bambini e ragazzi, ma sarà aperto anche agli anziani del quartiere e si concluderà con uno spettacolo di teatro musicale.
Con l’obiettivo di raggiungere le fasce della popolazione più isolate nelle periferie, dove bambini e ragazzi hanno più difficoltà nel partecipare ad attività culturali, la proposta comprende un workshop teatrale-musicale all’aperto.
Il bambino o ragazzo sarà dunque posto al centro di un processo creativo-narrativo che si realizzerà in un concerto finale dove le immagini, le parole o le performance realizzate con i ragazzi durante il workshop avranno un ruolo costitutivo.
La roulotte, con la sua suggestione poetica e onirica connessa all’immaginario del viaggio, sarà un mezzo che permetterà di creare un’arte di strada per piccoli e grandi con il tema del Viaggio e della Transumanza urbana.
L’intento è anche quello di creare con i partecipanti una memoria dei vissuti del quartiere, raccolta attraverso le loro testimonianze dirette.
Proposto nei due ultimi fine settimana del mese di settembre, il workshop che si svolgerà di venerdì pomeriggio e sabato mattina, si concluderà con uno spettacolo aperto alle famiglie e al quartiere durante il pomeriggio o la sera di sabato.
La sera del 24 settembre alle 20.30 avrà luogo l’Evento multidisciplinare presso la Cavea alle spalle del Serpentone, che darà spazio a performance di musica, danza, teatro, circo e reading letterari.
L’evento ospiterà un cast d’eccezione. La Compagnia Ragli e La Compagnia Sofia Amendolea presenteranno rispettivamente “Chi niente fu” e “Illusion”.
Saranno presenti poi i musicisti Preferisco Ignazio e Matteo D’Incà con il suo Sextette e, con un reading, Cecilia Lavatore, autrice del romanzo “Citofonare Morabito: voci di Corviale”. In programma anche le performance degli allievi dell’Accademia Europea di Danza e l’artista circense Enrica Di Benedetto.
Nel corso dell’ultima giornata del 25 settembre due saranno gli eventi che avranno luogo presso la Cavea alle spalle del Serpentone, entrambi alle 20.00.
Il primo vedrà l’Azione teatrale partecipata a cura del collettivo Enzima T, organizzato da Assunta Nugnes, da Eleonora Gusmano e dai partecipanti del laboratorio.
L’evento teatrale rappresenterà il punto di confluenza dei tre incontri laboratoriali svoltisi nei giorni precedenti e organizzati da Enzima T..
Il secondo, sarà ancora una volta l’Evento multidisciplinare, il cui format comprenderà performance di musica, danza, teatro, circo e reading letterari.
Una programmazione che vedrà in scena la danzatrice Chiara Talarico, l’artista circense Simone Riccio, il reading di Federico Torre e la musica di Rachele Marinelli, Andrea Pesce e degli Slavi con il progetto Bravissime Persone.
Durante le due giornate finali di Corviale Urban Lab sarà possibile inoltre partecipare nuovamente ai due laboratori artistici svoltisi nelle giornate iniziali: il laboratorio di incisione si ripeterà il 24 settembre dalle 10.00 alle 13.00 e il 25 settembre dalle 15.00 alle 18.00; il laboratorio di ceramica si terrà di nuovo il 24 settembre dalle 15.00 alle 18.00 e il 25 settembre alla stessa ora.
Tutti gli eventi previsti dalla manifestazione sono gratuiti e rivolti a tutti, è possibile prenotarsi su https://marteticket.it
Corviale Urban Lab è un progetto realizzato dall’Associazione culturale ARTmosfera in collaborazione con il Laboratorio di Città Corviale, Scuderie MArteLive, MArteSocial, Galleria di arte contemporanea Mitreo e le Associazioni culturali Comunità X, Stamperia del Tevere e Piccole Risonanze.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico triennale “Estate Romana 2020 – 2021 – 2022” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.