Il sottosegretario bei beni culturali, Riccardo Villari, afferma che per Pompei, non ci sarà nessuna procedura straordinaria e nessun commissariamento. E’ stato riferito nella conferenza stampa tenutasi a Palazzo Chigi, lo stesso Villari aggiunge che: “ i 105 milioni di euro dell’Europa saranno destinati tutti a Pompei e che avrà le priorità assolute”. Il commissario europeo, Johannes Hahn, ha affermato che i lavori sono stati programmati per i prossimi quattro anni, ma sicuramente non basteranno a risolvere i problemi, quindi sarà necessario prevedere ad altri finanziamenti. La visita a Pompei, da parte del commissario, è stata rimandata al prossimo 7 novembre a causa del maltempo, ha anche specificato che tra qualche mese tornerà in Italia per vedere se tutto procede come previsto.
“Per Pompei nessuna elargizione a pioggia, non interventi spot ma iniziative di grande rilievo”, ha affermato il ministro per i Beni e le attività culturali, Giancarlo Galan. Poi riferendosi all’ultimo crollo avvenuto ieri nel sito di strutture contemporanee ha detto: “Per la prima volta in Italia la cultura e la ricerca e innovazione non subiscono tagli. Eppure, davanti a queste cose rivoluzionarie si fa una grande questione per il crollo di un muro costruito nel 1947”. E ribadisce poi che saranno 20 le assunzioni per il sito archeologico e sottolinea: “In tanti anni di presidenza della Regione Veneto non ho mai perso un euro che veniva dall’Europa”, in merito ai fondi che dall’Europa arriveranno a Pompei.