L’autunno italiano sarà molto difficile e collocato in un contesto internazionale di crescente instabilità e di guerra. E’ importante compiere le scelte giuste e valorizzare quello che di positivo è già stato realizzato. Continuare a sbeffeggiate la misura degli 80 euro è sbagliato e controproducente. Semmai si tratta di renderli strutturali e di estenderli almeno ai pensionati. Dimenticare che c’è già stato un intervento di diminuzione dell’IRAP del 10% non aiuta a comprendere che si è sulla buona strada e che si può compiere un passo ulteriore per sostenere le nuove assunzioni a tempo indeterminato facendole costare ancora meno. Cesare Damiano afferma con questo che il premier Renzi ha fatto alcune importanti affermazioni che hanno posto fine ad inutili polemiche estive. Il problema del lavoro, dice Damiano, non è l’articolo 18 e le pensioni non verranno di nuovo toccate e non ci sarà in blocco dei contratti pubblici. Si può partire quindi per disegnare le priorità del Governo sui temi economici e sociali dando precedenza al sostegno allo sviluppo.
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