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“La scomparsa di Oscar Luigi Scalfaro pone adesso il tema della nomina di un nuovo senatore a vita. Credo che alla luce della ritrovata concordia nazionale sarebbe un segnale importante nominare Silvio Berlusconi senatore a vita”. E’ la richiesta che il senatore del Pdl, Stefano De Lillo, fa al presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano. “Lo stesso Pierluigi Battista sul Corriere della Sera della scorsa settimana aveva giudicato Berlusconi uno statista, un politico capace di guardare agli interessi del Paese. Berlusconi – continua il senatore del Pdl – ha rappresentato per 18 anni la politica italiana ad altissimi livelli, modificandola in maniera profonda. Grazie a lui sono state abbandonate le vecchie alchimie politiche della Prima Repubblica, introducendo principi come bipolarismo, politica dell’alternanza e scelta diretta del premier e della maggioranza da parte dei cittadini”. “Perciò sono convinto – conclude De Lillo – che la nomina di senatore a vita di Berlusconi sarebbe il riconoscimento ad un uomo che, prima come imprenditore e poi come politico, ha contribuito a dare lustro al proprio Paese”.
