Il sindaco di Taormina e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è pronto a candidarsi al Senato alle elezioni suppletive per il seggio rimasto libero dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Il voto per Palazzo Madama è previsto per il 20-21 ottobre e De Luca si prepara a lanciare l’ennesima sfida, nel Collegio 6 – Monza-Brianza.
“Dobbiamo capire cosa fare per il Collegio Monza-Brienza, mi arrivano sollecitazioni importanti. Ne parlerò con Letizia Moratti. E’ un’idea e voglio confrontarmi con gli amici di quel territorio. La mia candidatura in quel collegio ha un senso ben preciso: mettere al centro del dibattito politico tematiche di cui non si parla più, dove c’è il cuore di quella Lega che oggi è alla deriva, è diventata “salottiera” con Salvini e parla una lingua che non rispecchia più gli elementi genetici della Lega originaria. Io sono più leghista dei leghisti e andrò a Giussano.
“E’ una sfida politica importante – aggiunge De Luca – e anche mediaticamente diventerà un momento di grande attenzione. Lì c’è un 50% della popolazione che è meridionale ma i voti li cercherò non solo ai meridionali ma a tutti”.
Cateno De Luca si candida per il posto in Senato che fu di Silvio Berlusconi e parla a ruota libera del suo progetto che punta poi alle Europee. Dichiara di non conoscere Galliani, suo sfidante a Monza, e della possibile alleanza con Renzi e Calenda dice: “Solo un matrimonio di interesse”.