“Sono molto preoccupato anche della situazione sociale ed economica, che viene molto sottovalutata dal Governo. Napoli può essere una polveriera, o si comprende questo dato oppure si rischia verso giornate difficilissime sul piano sociale ed economico”. Lo ha sottolineato a Buongiorno, su Sky TG24 il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Per l’ex magistrato nel capoluogo campano “la situazione dal punto di vista sanitario è molto grave da un mese, un mese e mezzo. Gli ospedali sono sotto pressione, ambulanze, ossigeno, tamponi, il numero di medici e infermieri, l’organizzazione della medicina territoriale, siamo un po’ all’autogoverno della pandemia. Non si ha più il tracciamento. La situazione è grave e ci si è organizzati molto male dopo il lockdown”.
“Può accadere – ha spiegato – non solo a Napoli. Napoli in genere è un po’ un termometro, ha sempre anticipato alcune cose. Noi abbiamo fatto delle proposte al governo: una potrebbe essere immediata, ovvero immettere liquidità nelle casse dei comuni e responsabilizzare i sindaci a portare questi soldi nelle tasche degli italiani, di chi è rimasto senza reddito e senza cassa integrazione perché vive di economia informale, non serve a nulla il blocco dei licenziamenti a chi vive di lavori di giornata” conclude.