Raggiunge livelli record il debito in Usa. Nel nel 2012, infatti, salirà al 73% del Pil, il dato più alto dal 1950 e il doppio rispetto a soli cinque anni fa. Lo prevede – riporta Bloomberg – il Congressional budget office (ente bipartisan che relaziona al Congresso), secondo il quale nell’esercizio fiscale 2012 il deficit saràdi 1.100 miliardi di dollari.
Per questo motivo, l’economia americana entrerà in recessione nell’anno fiscale 2013 se il Congresso non agirà per mantenere le attuali aliquote fiscali ed evitare forti tagli alla spesa, ovvero non verrà superato il cosiddetto ‘fiscal cliff’. Lo prevede il Congressional Budget Office (Cbo), l’organismo indipendente incaricato dal governo americano di fornire analisi economiche per aiutare i parlamentari ad assumere decisioni di bilancio.