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Una riunione decisiva per il futuro del Cav, che di fatto si è conclusa senza un accordo in merito alla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore. Tutto è rimandato a lunedì alle 15, quando si riunirà nuovamente l’ufficio ‘ufficio di presidenza della Giunta per le elezioni e l’immunità del Senato. In tale occasione i commissari sentiranno relazione di Augello. Poi sara’ un nuovo ufficio di presidenza o la giunta stessa a decidere il calendario, sempre a quanto spiegato da Buemi. Intanto il Pd ribadisce l’opposizione al Cavaliere. Dal Partito Democratico confermano la decisione di votare contro Silvio Berlusconi. Idea questa che spinge il Pdl sul piede di guerra. I pidiellini si shierano con l’ex premier e minacciano di ‘staccare la spina’ al Governo. Il preludio di una imminente crisi di governo.Lo stesso Berlusconi non fa segreto delle sue intenzioni: . “Non collaboro con chi mi butta a mare”, ha tuonato. E i ministri sono pronti alle dimissioni: se il Pd “non cambia atteggiamento” sulla decadenza “sono pronte le dimissioni di tutti i ministri e di tutti i parlamentari del Popolo della Liberta’”, assicura Gianfranco Rotondi, deputato del Pdl.
Letta ottimista: “Non ci sarà crisi Governo”. Letta minimizza sui rischi relativi ad una possibile crisi di Governo. Ai microfoni di Russia 24, non nasconde il suo ottimismo: “Ho il dovere di essere determinato perchè gli italiani aspettano delle risposte concrete e queste risposte possono arrivare sono davanti a noi e le raggiungeremo”.
