I deputati del Movimento cinque stelle in commissione Affari sociali alla Camera affermano, in una nota, che “siamo riusciti ad apportare al decretone diversi e importanti miglioramenti, che serviranno a rafforzare una misura che gia’ rappresenta un grande aiuto per milioni di persone in difficolta’. Pensiamo in particolare al sostegno alle famiglie con persone con disabilita’, che sono circa 254 mila. Per queste”, continuano i parlamentari pentastellati, “facilitiamo l’accesso alla pensione di cittadinanza anche laddove siano presenti disabili gravi o non autosufficienti under 67, aumentiamo la soglia del patrimonio finanziario da 5.000 a 7.500 euro per ciascun componente con disabilita’ e il massimale della scala di equivalenza fino ad un massimo di 2,2.
Oppure, pensiamo all’emendamento che prevede una sorta di accesso automatico ai programmi di distribuzione alimentare agli indigenti, come la distribuzione di pacchi, l’accesso a empori sociali o i servizi mensa. Inoltre”, aggiungono gli esponenti del M5s, “abbiamo approvato un emendamento che prevede che gli enti e le aziende del servizio sanitario nazionale possano procedere all’assunzione di personale per assorbire gli effetti di quota 100. Il tutto, andando a incidere solo sulla disciplina relativa alle assunzioni, senza che lo Stato debba spendere di piu’. Sul diritto alla salute e sulle persone piu’ svantaggiate non abbassiamo mai la guardia e, anche in questa occasione”, concludono i deputati del Movimento cinque stelle, “lo stiamo dimostrando”.