Il deficit potrebbe raggiungere quest’anno il 10,2% del Pil, superiore di 50 miliardi e 3,2 punti percentuali rispetto alle ultime stime del governo indicate nell’aggiornamento del Def.
Con una crescita al 3.5% e il peggioramento del deficit, il debito pubblico salirebbe ancora, fino al 159,6%.
Sono le previsioni su deficit e debito pubblico realizzate da Carlo Cottarelli e Giulio Gottardo per l’Osservatorio dei conti pubblici italiani (Cpi) dell’Università Cattolica di Milano.
“La seconda e la terza ondata di Covid-19 – è scritto nelle stime – hanno peggiorato le prospettive per l’economia italiana e per i conti pubblici del 2021”.
Il report contiene anche un’analisi sul debito che viene definita una ‘buona notizia’ perchè gran parte dell’esposizione del governo italiano è ‘coperta’ da istituzioni europee: “su una stima di 539 miliardi tra titoli in scadenza (364 miliardi) e deficit (175 miliardi), le istituzioni europee coprirebbero circa 252 miliardi, circa il 47 per cento”.