Si moltiplicano in Italia le mobilitazioni e i cortei per chiedere il rilascio Del giornalista Gabriele Del Grande, detenuto in Turchia dal 9 aprile, e sabato tocca a Palermo. L’iniziativa si svolgerà a partire dalle 16 ai cantieri culturali della Zisa. A intervenire saranno Alessio Genovese, reporter che ha collaborato in diverse occasioni con DelGrande, e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. Seguirà la proiezione Del documentario “Io sto con la sposa”, realizzato nel 2014 da Antonio Augugliaro, Khaled Soliman Al Nassiry e dallo stesso Del Grande.
L’iniziativa, contrassegnata dall’hashtag #iostocongabriele, si svolgerà durante la seconda giornata di “Diritti in cantiere”, una serie di conferenze, laboratori e spettacoli sui diritti umani organizzata da Amnesty International Italia alla vigilia della sua XXXII assemblea generale.
Gli fa eco Mariano Rabino, deputato e presidente di Scelta Civica: “A cosa servono i ‘diritti umani’ se uno Stato può decidere di rispettarli o frantumarli a suo totale piacimento? Non possiamo ignorare questo grave atteggiamento da parte della Turchia che ha imprigionato un nostro connazionale, colpevole di aver fatto il suo lavoro: informare. Da quando la libertà di informazione si è trasformata in reato? Il Governo deve intervenire in maniera dura contro questa grave presa di posizione ‘antidemocratica’ della Turchia. Teniamo alta l’attenzione e mobilitiamoci per Gabriele”.