Alle 10:43 di oggi è iniziata l’udienza dinanzi alla Quinta sezione penale presieduta da Aldo Grassi, nei confronti di Marcello Dell’Utri. Il senatore del Pdl fu condannato in primo grado, dal Tribunale di Palermo a 9 anni di carcere, dopo gli accertamenti da parte dei giudici, dei contatti intrecciati da parte del senatore con i fratelli Graviano, dopo il 1993 capomafia del mandamento di Brancaccio. La sentenza d’ appello emessa nel 2010, fece si che la pena da 9 anni passasse a 7, venendo meno la certezza dei rapporti dell’imputato con Cosanostra.
Dell’Utri attenderà, nella sua abitazione, l’esito dell’udienza, dove si deciderà se confermare o meno la condanna a sette anni di reclusione inflittagli, il 29 giugno 2010. Lo si apprende da fonti della difesa del senatore.
In caso di annullamento della sentenza con rinvio in appello, per quanto concerne i termini di prescrizione, dovrebbero maturare a metà 2014; se la Corte dovesse accogliere invece il ricorso della Procura, per il senatore potrebbero aprirsi le porte del carcere.
La decisione della Cassazione sul processo Dell’Utri dovrebbe arrivare nella giornata di oggi, probabilmente in serata. Lo ha reso noto Giuseppe Di Peri, uno dei legali del senatore.