‘Stiamo per introdurre con i provvedimenti che a breve verranno approvati misure che servano a calmierare i prezzi di beni come mascherine e disinfettanti. Il tema vero è quando servono le mascherine perché non sempre ce n’è esigenza. Nel nuovo decreto che stiamo per approvare stiamo per introdurre misure calmierare alcuni atteggiamenti e abusi, che riguardano per esempio la vendita di mascherine e gel disinfettanti.

L’Italia ha eseguito circa 10.000 tamponi, ma non possiamo essere colpevoli di essere stati uno dei paesi che ha fatto più controlli di tutti’,  ha spiegato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, questa mattina a Roma davanti alla stampa estera. Nei prossimi giorni cercheremo di informare i governi stranieri giornalmente attraverso le ambasciate, impronteremo l’informazione alla massima trasparenza.

 

Coinvolto lo zero virgola del territorio nazionale

“E’ coinvolto dal contagio lo 0,2% della superficie del Veneto e lo 0,4% del territorio della Lombardia. Stiamo parlando di 40-50mila persone su 60 milioni di abitanti. Stiamo parlando di percentuali dello zero virgola. Nessuno vuole minimizzare, ma sono coinvolti 10 comuni italiani su 7904″, lo 0,089% dei comuni italiani. E tutti i casi che stiamo trovando al di fuori di questo raggio sono riconducibili ai due focolai del lombardo-veneto. Anzi, come ci dirà il ministro Speranza, è allo studio la possibilità che i due focolai siano in realtà uno solo. Questo – sottolinea il ministro – permetterebbe di circoscrivere ulteriormente il raggio di azione”.

Italia trasparente e credibile

“L’Italia ha deciso dal primo momento ad orientare la sua strategia sulla trasparenza, che è la misura di credibità di un Paese. Questa credibilità deriva dal lavoro fatto in queste settimane dal ministero della Salute e dal ministro Speranza. E’ una credibilità che consente all’Italia di essere un paese affidabile”.

Attenersi a notizie verificate

“Abbiamo una buona notizia da comunicare al mondo. Tutti i pazienti allo Spallanzani sono guariti. Tante notizie false stanno danneggiando profondamente sia il tessuto economico del nostro paese sia la reputazione della nostra comunità scientifica che sta affrontando la difficoltà in maniera brillante”. Sul coronavirus “dal rischio di epidemia si è passati a un’infodemia da informazione acclarata che sta danneggiando il nostro sistema produttivo”. “Dico ai media di tutto il mondo di attenersi ai bollettini ufficiali della protezione civile, altrimenti si danneggiano i flussi turistici e i brand italiani”.

Venite in Italia

“E’ improprio sconsigliare i viaggi in tutta la Lombardia e il Veneto. I nostri figli vanno a scuola nella maggioranza delle nostre città e i turisti e gli investitori possono venire qui”.

Istituzioni comunichino con responsabilità

“Ormai da due giorni, ogni ambasciata italiana nel mondo è attivata a trasferire ai governi di tutto il mondo tutte le informazioni corrette di quello che sta avvenendo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel corso dell’incontro con la stampa estera. “E’ fondamentale che anche le istituzioni italiane comunichino con la massima responsabilità”.

Con le regioni lavoriamo al meglio

“Con gli enti regionali stiamo lavorando al meglio. E’ complottismo che non ci appartiene, anche se qualcuno ci prova”, l’idea che il governatore lombardo Attilio Fontana abbia voluto danneggiare in qualche modo il governo: “non credo – ha detto Di Maio – che il numero di tamponi sia stato commissionato per andare contro il governo. È normale che un governatore e un presidente del Consiglio siano preoccupati per propri concittadini. Con gli enti regionali stiamo lavorando al meglio”.