Evento conclusivo del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 alla Farnesina, in cui viene presentato il Rapporto ASviS 2020, L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, viene aperto da un intervento del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, e ospita gli interventi in video-collegamento del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e del Commissario Europeo agli Affari Economici, Paolo Gentiloni, ed in presenza del Presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini, del Vicesegretario Generale delle Nazioni Unite, Amina J. Mohammed e dei rappresentanti delle giovani generazioni. Il Portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini illustra il Rapporto 2020 e i risultati del Festival.
La pandemia “ha dilatato disparità e diseguaglianze, messo in discussioni i processi di sviluppo e inasprito le fragilità”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 alla Farnesina, promosso dall’Asvis. Il ministro ha citato l’aumento della povertà, 71 milioni di persone in più rispetto all’inizio del 2020, e la crescita dell’insicurezza alimentare, come alcune tra le sfide principali da affrontare.
“La prima sfida è sconfiggere il Covid con la ricerca medica, velocizzando la ricerca e lo sviluppo” sul fronte delle terapie e del vaccino, e assicurarsi una sua “equa e universale” distribuzione ha detto Di Maio. “Difendere la salute degli altri è giusto ma significa anche difendere la nostra salute”, ha sottolineato il ministro, ricordando che l’Italia è in campo per far sì che venga garantito un “equo accesso del vaccino a 92 Paesi a medio e basso reddito”.
“La seconda sfida, una volta sconfitta la pandemia, sarà assicurare una ripresa all’insegna di equità, sostenibilità e resilienza” ha aggiunto il ministro degli Esteri. L’Italia, su questo fronte, ha “promosso iniziative concrete in tutti i fora di cooperazione”. E come presidente del G20 nel 2021 si impegnerà a promuovere una “leadership multilaterale su temi globali, perché solo visione comune, non ideologica,coordinamento stretto tra nazioni” può risolvere le prossime sfide, ha sottolineato il ministro. “Persone, pianete e prosperità saranno i tre pilastri dell’azione italiana”, con la definizione di “aree di intervento prioritario che dovranno progredire di pari passo”, ha spiegato Di Maio.
“Ribadiamo la necessità di inserire in Costituzione il principio di sviluppo sostenibile”. Cosi’ il Portavoce dell’Asvis, Enrico Giovannini, nel suo intervento all’evento conclusivo del Festival dello Sviluppo sostenibile, in corso alla Farnesina. Giovannini ha spiegato che alla base di questo principio non c’è solo la protezione dell’ambiente ma soprattutto una questione di giustizia intergenerazionale. Tra le proposte lanciate dall’Asvis anche “una Legge annuale sullo sviluppo sostenibile che faccia coppia con la Legge di bilancio”.