Gli italiani che soffrono di diabete, sono ben 4 milioni e per loro il rischio di incorrere in un infarto o un’angina è di 3-4 volte superiore rispetto ai soggetti della stessa età, ma non diabetici. Uno su quattro inoltre è a rischio di infarto “silenzioso” che aumenta la probabilità di morte improvvisa. La cardiopatia ischemica, inoltre, non avendo sintomi fa ritardare l’accesso al pronto soccorso e alle unità coronariche. E’ quanto emerso in un incontro a Milano della Società Italiana di Diabetologia.