Panzoo, dal 2014, raccoglie dati sulla fotografia romana, li condivide, informa sulle attività di musei, gallerie, associazioni fotografiche, mappa i luoghi della fotografia. Negli ultimi anni è stato rilevato un rapido incremento del numero delle librerie fotografiche romane che sono cresciute quantitativamente in breve tempo, legandosi contemporaneamente alla crescita dell’editoria fotografica. Partendo da tali analisi e mappature, Panzoo ha avviato il progetto “Dialoghi con le librerie”: nato con l’intento di raccontare le storie di librai coraggiosi e appassionati, si è presto trasformato anche in una webzine, disponibile già sul sito web di Panzoo.
Le librerie fotografiche romane sono piccoli e vivaci mondi creativi dove circolano energia, passione, competenza; sono, inoltre, molto differenti tra loro perché differenti i percorsi di formazione dei loro fondatori, le offerte (di libri e di servizi) e gli obbiettivi. C’è chi fa ricerca sui “nuovi linguaggi”, sulla “fotografia d’avanguardia”; oppure c’è chi è specializzato nella fotografia “trouvè”, nella “fotografia anonima e famigliare”. C’è chi si occupa “della materia di cui sono fatti i libri”, chi di consulenza editoriale, iconografica e bibliografica, di libri rari e da collezione e chi si prende cura di una biblioteca di 4000 volumi.
Ma al di là delle evidenti differenze, qualcosa le avvicina: il confortevole clima che si produce al loro interno. Ognuna è un piccolo salotto dove il libro non è solo merce da vendere, ma principalmente è uno strumento di dialogo, di confronto e di moltiplicazione dei punti di vista sul mondo. In ogni libreria non si trovano semplicemente libri, ma esperienze, punti di vista, occasioni, stimoli: intorno al libro fotografico ogni libreria offre una varietà di servizi che danno la misura della complessità di questo settore – consulenza, formazione, ricerca bibliografica e iconografica, fotografie. Il libro fotografico, infatti, negli ultimi anni ha avuto una trasformazione radicale: non più semplice catalogo o contenitore di belle immagini, ma, a partire dalle storiche sperimentazioni di William Klein, Edward Ruscha, Daido Moryiama, ecc. è diventato territorio di ricerca e innovazione, sia dal punto di vista dei contenuti, sia dal punto di vista del design. Il libro fotografico ha conquistato spazio crescente nelle principali fiere del libro d’arte e nelle fiere della grafica; è presente dal 2017 con uno spazio specifico, The Photobook Cloud, alla Fiera della piccola e media editoria, Più libri più liberi. Il libro fotografico si è conquistato spazi dedicati all’interno di fiere d’arte (Arte Fiera Bologna – Printville), di fiere di fotografia (Paris Photo; MIA Milano; Unseen Amsterdam) e di festival fotografici (Les Rencontres des Arles; Cosmos; Festival Fotografia Europea Reggio Emilia; Cortona On The Move che ha promosso un Dummy Award); per arrivare ai Festival dedicati specificamente all’editoria fotografica come Vienna Photo Book Festival (dal 2013), Fiebre Photobook Madrid (dal 2013), Gazebook Punta Secca, Ragusa (dal 2015); e più recentemente ai Festival dedicati alla microeditoria e alle fanzine: Funzilla Roma (dal 2015); Menabò Bologna (atteso per l’autunno 2020). Nell’ultimo decennio c’è stata anche una crescita verticale del mercato indipendente costituito da piccoli editori e selfpublisher, che, nonostante un mercato sempre più saturo, ha determinato complessivamente una evidente crescita qualitativa dei prodotti.
Per raccontare questi mondi così ricchi e stratificati, Panzoo ha strutturato interviste modulari, con macro-temi uguali per tutti – storia della libreria/biografia, l’identità, i clienti, la libreria/i libri, il punto di vista del libraio – in modo da poter leggere trasversalmente le interviste, mantenendo allo stesso tempo una struttura aperta. Le interviste sono state presentate ai librai e successivamente raccolte da Chiara Russo Spena e da Rubina Postiglione, attive con il blog The Art Place Mag. Le librerie intervistate sono: b.strO’F, Leporello, Libreria Marini, ONEROOM, Paper Room, Senza Titolo.
La webzine, curata nella grafica e infografica da Studio Mistaker, è visionabile e scaricabile sul sito www.panzoo.it alla sezione Interviste: www.panzoo.it/interviste |