Per il Diario della quarantena del Teatro Stabile di Napoli
diretto da Roberto Andò
i video-interventi di
Imma Villa, Carlo Cerciello, Cristina Donadio, Davide Iodice
riflessioni e performance sul teatro al tempo del coronavirus
Prosegue l’attività del Teatro Stabile di Napoli, diretto da Roberto Andò, in rete in questo periodo di sospensione della programmazione, di contrasto al coronavirus.
Dopo quelli di Roberto Andò, Emma Dante, Marino Niola, prosegue, arricchendosi di spunti e riflessioni, la galleria di video-interventi del Diario della quarantena promosso dallo Stabile nell’ambito della sua sezione #teatroacasa.
Intorno al tema “Il teatro al tempo del coronavirus” sul sito del teatro al link https://www.teatrostabilenapoli.it/teatro-a-casa/, questa settimana saranno disponibili per il pubblico a casa:
da lunedì 6 aprile il contributo dell’attrice Imma Villa che legge brani da “Cecità”, il romanzo del Premio Nobel José Saramago – così sorprendentemente attuale per la centralità di temi come la solidarietà e l’indifferenza – dal quale nel 1999 il regista Carlo Cerciello trasse l’applaudito spettacolo “Il contagio”.
E sarà proprio Carlo Cerciello il protagonista della video-riflessione sul teatro oggi, disponibile sul sito del teatro da venerdì 10 aprile.
Il 12 aprile, domenica di Pasqua, il contributo video dell’attrice Cristina Donadio che per le sue riflessioni sul teatro al tempo del coranavirus si farà guidare da brani tratti da testi di Enzo Moscato, col quale nel corso della sua carriera ha condiviso moltissimi allestimenti e spettacoli.
Lunedì 13, Pasquetta, sarà la volta del regista Davide Iodice che interviene introducendo al pubblico un “pezzo” tratto dalle prove del suo emozionante spettacolo “Mettersi nei panni degli altri”, messo in scena nel giugno del 2014 al Centro di Prima Accoglienza (l’ex Dormitorio pubblico di Napoli) con gli ospiti dello stesso Dormitorio.
Al pubblico e agli amanti del teatro ricordiamo che sempre sul sito dello Stabile è possibile la visione di spettacoli presi dall’archivio delle produzioni realizzate in 17 anni di storia: si tratta di Gomorra, di Roberto Saviano e Mario Gelardi con regia di Mario Gelardi; Le sorelle Macaluso di Emma Dante; ‘Nzularchia di Mimmo Borrelli con regia di Carlo Cerciello; Elettra di Hofmannsthal con la regia di Andrea De Rosa; Mal’essere (l’Amleto di Shakespeare nella riscrittura in napoletano dei rapper Gianni ‘O Yank De Lisa (Fuossera), Pasquale Sir Fernandez (Fuossera), Alessandro Joel Caricchia, Paolo Sha One Romano, Ciro Op Rot Perrotta, Damiano Capatosta Rossi), con la regia di Davide Iodice.
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