Il direttore dell’Ufficio di sicurezza nazionale sudcoreano, Chung Eui-yong, ha inviato un messaggio formale di protesta al segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolai Patrushev per la presunta violazione dello spazio aereo del paese asiatico da parte di un aereo militare di Mosca. I capi di Stato maggiore congiunti della Corea del Sud hanno affermato in precedenza che un aereo russo aveva attraversato illegalmente due volte i confini dello spazio aereo sudcoreano nell’area del Mar del Giappone. Gli aerei da combattimento sudcoreani, in risposta alla violazione dello spazio aereo, hanno sparato alcuni colpi di avvertimento. In precedenza, secondo quanto riportano alcuni media di Seul, altri due aerei russi e due velivoli cinesi sono entrati nello spazio aereo sudcoreano prima dell’incidente. “Riteniamo che questa situazione sia estremamente grave. Se tale comportamento si ripetera’ attueremo misure molto piu’ severe”, ha affermato Chung, come citato dall’amministrazione presidenziale sudcoreana.
Chung ha espresso una “risoluta protesta” nella sua conversazione con Patrushev, secondo quanto riporta una nota dell’Ufficio di sicurezza nazionale sudcoreano. “Chiediamo al Consiglio di sicurezza russo di valutare la situazione e di adottare le misure appropriate”, ha aggiunto Chung. Il ministero della Difesa di Mosca ha replicato affermando che tutti i voli degli aerei militari russi sono stati effettuati nel pieno rispetto del diritto internazionale e delle regole per lo sfruttamento dello spazio aereo soprastante acque internazionali.