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Ritornano ‘all’attacco’, i legali del Cavaliere. Questa mattina gli avvocati hanno chiesto che nel processo sui diritti tv, per l’ex premier si disposto il ‘legittimo impedimento’. Nella prima udienza d’Appello del processo, Piero Longo ha chiesto che l’udienza odierna non venga celebrata perché Berlusconi è impegnato in una riunione per decidere i nomi dei candidati nella lista del Pdl, inoltre ha chiesto che il processo venga sospeso per l’intera campagna elettorale visti gli impegni dell’ex premier. E ad opporsi alle richieste e ad andar contro Berlusconi, è sempre una donna, in questo caso è il procuratore generale Laura Bertolè Viale, sottolineando che il Cavaliere non è candidato premier e che dunque il processo può e deve andare avanti. E per il ‘re delle olgettine’, ‘The show mast go on’. I giudici si sono quindi riuniti in camera di consiglio per decidere. In primo grado Berlusconi era stato condannato a quattro anni per frode fiscale.
