In Puglia partirà la prima sperimentazione delle vacanze in autonomia delle persone disabili. La giunta regionale ha infatti approvato la convenzione tra Regione e Adisu Puglia – Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario, per la realizzazione della prima sperimentazione regionale di modalità innovative per promuovere le vacanze in autonomia delle persone con disabilità, a partire dagli studenti universitari che frequentano l’Ateneo del Salento. La convenzione riguarda la prima annualità di sperimentazione e, con uno stanziamento di 45mila euro, prevede – spiega la regione – l’articolazione di una serie di interventi che si svilupperanno nell’offerta di servizi turistici e sociali per le persone con disabilità.
Sotto la guida di Adisu Puglia, saranno selezionati gli studenti universitari che vogliono sperimentare un percorso dedicato di vacanza indipendente per i disabili, perché “la sfida è dimostrare che, seppure con supporti specifici, i ragazzi con disabilità possono viaggiare insieme a tanti altri loro coetanei”. Così – sottolinea la regione – “si continua, insomma, a lavorare sulla scia del programma regionale per la vita indipendente, introducendo insieme ai ‘Provi’ (progetti di vita indipendente) di cui è imminente la approvazione del nuovo avviso, anche la prima sperimentazione di vacanze indipendenti per ragazzi con disabilità, selezionati tra gli studenti universitari”. “In Puglia manca un sistema coordinato di interventi che consentano ai nostri giovani con disabilità di fruire di servizi dedicati nel tempo libero e che permettano di beneficiare in autonomia di servizi anche innovativi”, ha commentato l’assessore regionale al Welfare, Salvatore Negro, aggiungendo: “Abbiamo iniziato da qui, avviando questa prima sperimentazione con l’Adisu, per i giovani che frequentano l’Ateneo salentino mettendo in campo una chiara volontà politica: quella di offrire pari opportunità ai ragazzi e alle ragazze disabili della Puglia, anche nel tempo terzo, quello della vacanza e avviando un percorso innovativo, capace di incentivare le buone risorse creative delle organizzazioni pugliesi”.