Sidigas Scandone Avellino – Sutor Montegranaro 74 – 82
(13-22; 37-43; 45-60)
Commento, Cronaca e tabellino
1° Quarto
Primo punto della gara. Lo realizza dalla lunetta la Scandone con Shakur che ne mette solo uno. Poi c’è subito la bomba dell’ex Tamar Slay. Ma Richardson non ci sta e pareggia con il suo tiro da tre. Una palla rubata da Burns e successivo canestro porta la Sutor avanti di tre (4-7) al 3’. Di Bella, con un’altra bomba porta Montegranaro al + 6. Dragovic schiaccia per il -4 (6-10) al 4’. La manovra della Scandone in attacco non è fluida, cosi Montegranaro prova a scappare: 10-17 al all’8’. Una bomba di Burns porta Montegranaro a doppiare addirittura i padroni di csa: 10-20 al 9’. Non solo pochi punti per i Lupi ma anche scarsa intensità difensiva. A 40 secondi dalla prima sirena si risveglia Richardson che mette una tripla (13-20). Il primo quarto si chiude sul punteggio di 13-22 per i Marchigiani.
2° Quarto
La Scandone riparte con Spinelli in cabina di regia, ma Montegranaro ne mette altri due con Freimanis : massimo vantaggio opsiti (13-24) all’11’. Freimanis mette un’altra tripla portando Montegranaro al 13’ a quota 27. Spinelli prova a reagire e penetra per dare la scossa ai suoi, andando a prendersi un ottimo fallo; ma dalla linea della carità ne mette uno soltanto; poi si fa perdonare con un altro sotto mano per il -7 (20-27) al 14’. Ora il quintetto bianco verde, sospinto dal vecchio capitano prova a ricucire lo strappo, e va a canestro anche Ebi (22-27). Una buona iniziativa di Shakur porta tre punti ai bianco verdi, vanificati poco dopo dal solito Burns con una tripla. Ma il Drago Dragovic ne mette una anche lui. Ma stasera tutti i Marchigiani segnano ed anche Campani mette una tripla. Spinelli è indemoniato e si guadagna altri due liberi che realizza, per il parziale di 30-35 al 16’. Al 17’ altra bomba di Di Bella, ma Spinelli che ha deciso di mettersi in proprio, fa un altro giochino da tre punti (33.38, al 18’). Poi c’è una grande azione difensiva di Ebi che costringe l’ex Slay allo sfondo (con il terzo fallo personale di Tamar). Un canestro da sotto di Shakur porta Avellino al meno 3. Montegranaro non molla e riesce a chiudere il secondo quarto con un ottimo +6. Le due squadre vanno all’intervallo lungo sul punteggio di : 37-43.
3° Quarto
Prima palla per i Lupi e due punti per Richardson, ma Freimanis pareggia il conto parziale. Poi ci pensa Shakur con un grande sottomano, che porta la Scandone al -4 al 22’. Una bomba di Richardson porta la Scandone al -3. Purtroppo la scarsa attenzione da parte dei Lupi sotto il proprio canestro fa in modo che Montegranaro catturi diversi rimbalzi offensivi e riesca a salvaguardare il proprio vantaggio.: 44-51 al 25’. La Scandone continua con la sua lentezza di riflessi in difesa, dove offre sempre nuove possibilità agli avversari, che al 27’ dilagano sul +11: 44-55. Seguito dal + 13, massimo vantaggio, al 29’ (44-57). Disastrosa la terza frazione per i padroni di casa che chiudono con un preoccupantissimo -15: (45-60) con soli 8 punti realizzati a fronte dei 17 subiti.
4° Quarto
Una bella tripla di Dragovic sembra voler suonare la carica agli Avellinesi, ma l’ex Cinciarini sembra avere un conto sospeso con Avellino e ricaccia i bianco verdi nuovamente a -14 al 32’. Al 33’ una mortifera bomba di Mazzola porta gli ospiti al massimo vantaggio: +17 (48-65). A 6 minuti dalla sirena finale Montegranaro si porta addirittura a + 19, e sul Paladelmauro sembrano già diffondersi i titoli di coda. Richardson e Dragovic non vogliono arrendersi e provano a ricucire quasi l’impossibile. Ma ormai pare sia troppo tardi, visto che si arriva la 37’ con Montegranaro ancora abbondantemente sopra: 58-72. A 92 secondi dalla fine Avellino arriva al -10 (65-75), e Recalcati blocca il depauperamento del vantaggio della propria squadra con un salutare time out. A 48 SECONDI Montegranaro conserva ancora 10 punti e due liberi. Una bomba di Richardson porta Avellino a -8: 70-78, ma due liberi di Di Bella scrivono il The end a questo match. Che si chiude sul 74-82 per una Montegranaro che non ha sbagliato niente ed ha assolutamente meritato di vincere, al contrario di Avellino che, viceversa, ha fatto di tutto, specie in difesa, per perdere.
Il tabellino
Sidigas Scandone Avellino – Sutor Montegranaro 74 – 82
Scandone:
Warren 7, Ronconi n.e., Biligha, Richardson 23, Spinelli 13, Mavraides, Crow, Dragovic 11, Iurato n.e., Shakur 10, Johnson 4, Ebi 6. All. Valli.
Sutor:
Steele, Cinciarini 15, Panzini n.e., Vallasciani n.e., Slay 15, Piunti n. e., Campani 3, Di Bella 8, Mazzola 7, Johnson K. 4, Freimanis 13, Burns 17. All. Recalcati.
Rino Scioscia