E’ passata con 458 voti a favore, 80 contrari e 6 astensioni, la questione di fiducia posta dal Governo sulla conversione in legge del decreto Ambiente che scade il prossimo 23 marzo. Sono 49 i deputati del Pdl, che per varie ragioni, non hanno votato. Gli assenti sono 35, i deputati in missione 7, gli astenuti 4 (Bergamini, Moles, Nola, Pili), i voti contrari 3 (Bianconi, De Girolamo, Mussolini). Fra gli assenti del Pdl, Berlusconi, Crosetto, Fitto, Ghedini, Tremonti, Verdini. Contro la fiducia hanno votato Lega e Idv. La Svp si e’ astenuta.(AGI) .Tuttavia, il voto finale di Montecitorio sulla legge di conversione del decreto è previsto domani, intorno alle 13,30. Il provvedimento, in tre articoli su rifiuti in Campania, questione bioshopper e materiali di riporto, dovrà tornare al Senato per il via libera definitivo a seguito delle modifiche introdotte alla Camera.
Sì della Camera a contributivo dipendenti Montecitorio. La Camera ha inoltre approvato anche il sistema contributivo per i dipendenti di Montecitorio. L’ufficio di presidenza ha infatti dato via libera all’accordo che il Comitato per gli affari con il personale ha siglato ieri con tutte le organizzazioni sindacali adeguandosi alla riforma Fornero. Il nuovo sistema previdenziale viene applicato dal gennaio 2012. “Siamo il primo organo costituzionale che si adegua alla riforma Fornero”, ha commentato il vicepresidente della Camera Antonio Leone al termine della riunione.