Via libera dall’Aula del Senato al decreto fiscale collegato alla manovra. La fiducia al provvedimento chiesta dal governo questa mattina ha ottenuto 148 sì, 116 no e nessun astenuto. Il provvedimento passa alla Camera.
‘Voteremo convintamente contro la fiducia a questo governo’, ha detto in Aula al Senato Silvana Comaroli parlando a nome della Lega Nord nel corso delle dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal governo al decreto fiscale.
‘Voteremo la fiducia su questo provvedimento, soprattutto perché abbiamo visto riconosciute due grandi battaglie: la rottamazione delle cartelle, da noi proposta un anno fa, e i fondi per Ischia, dopo il terremoto del 21 agosto. Abbiamo insistito tanto su questo perché si tratta di una questione di giustizia sociale, portata avanti per riconoscere agli ischitani gli stessi diritti che hanno avuto altri territori colpiti da eventi sismici’, dice il senatore Lucio Barani, presidente del gruppo Ala-Sc, intervenendo in Aula sulla fiducia al decreto fiscale.
Nel 2016 risultavano rientrati in Italia 5.869 ‘cervelli’ che hanno usufruito delle agevolazioni fiscali introdotte dal 2010 in poi. E’ quanto si legge nella relazione tecnica che accompagna il maxiemendamento al decreto fiscale collegato alla manovra, sul quale il governo ha posto la fiducia in Senato. Le nuove norme prorogano fino al 2.020 gli sconti introdotti nel 2010, che scadevano a fine anno e che prevedono una riduzione dell’imponibile Irpef per chi torna in Italia dopo un periodo all’estero.
L’80,84% dei contribuenti che ha aderito alla prima rottamazione delle cartelle sta pagando l’importo dovuto, che si attesta in media a 10.326 euro. Sono i dati indicati nella relazione tecnica che accompagna il maxiemendamento al decreto fiscale collegato alla manovra, sul quale il governo ha posto la fiducia. Questi dati, si precisa, non tengono conto dei piani di definizione agevolata con importi superiori a 1 milione di euro.
Stop della Ragioneria generale dello Stato a una norma che modificava il catasto per gli immobili di lusso, perché priva di copertura. Ad annunciare la richiesta dello stralcio della norma, accolta dal governo, il presidente della commissione Bilancio del Senato, Giorgio Tonini, che ha illustrato in Aula anche altre due correzioni formali da apportare al maxiemendamento, sul quale il governo ha posto la fiducia. La misura, che interveniva sulle categorie che non possono essere riconosciute rurali, secondo i calcoli della ragioneria costava 5,4 milioni.
Tutte le novità:
Equo compenso per tutti i professionisti, non solo gli avvocati. Ma anche stretta sul reato di stalking, bollette di tlc e pay tv che tornano mensili e un ‘pacchetto sisma’ che rafforza gli interventi non solo per il Centro Italia ma anche per Ischia e per i territori colpiti in passato. Sono solo alcune delle novità inserite nel passaggio in Senato del decreto fiscale collegato alla manovra che dovrebbe ottenere oggi il primo via libera, con la fiducia, per andare poi alla Camera. Un secondo passaggio che lo stesso relatore, Silvio Lai, preannuncia ‘blindato’, anche se a Montecitorio si registra un pressing per poter intervenire anche sul decreto, e non solo sulla manovra, tanto che la commissione Bilancio ha già stilato un programma serrato promettendo di chiudere entro il 1 dicembre.
Ecco le novità principali del decreto:
Le preparazioni prescritte dal medico per la terapia contro il dolore saranno a carico del Servizio sanitario nazionale. Stanziati altri 2,3 milioni per la sua diffusione. La produzione inoltre viene estesa ad altri enti e imprese, secondo le procedure già previste per lo stabilimento militare di Firenze.
La fatturazione diventa obbligatoriamente mensile per telefoni e pay-tv, con l’esclusione di promozioni non rinnovabili o inferiori al mese. Gli operatori avranno 4 mesi per adeguarsi. Già si solleva da più parti il nodo dei rimborsi per il passato.
Viene esteso a tutti i professionisti, anche se non appartenenti ad un ordine, il riconoscimento economico ‘proporzionato’ al lavoro svolto. Un principio che anche la P.a. è tenuta a riconoscere.
I lavoratori frontalieri o chi ha lavorato all’estero spostando anche la residenza potranno sanare depositi rimasti all’estero, compresi gli introiti della vendita degli immobili, versando il 3% forfait.
Le rate dei mutui su prime case e attività produttive, inagibili o distrutte, inserite nelle zone rosse dei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016 saranno sospese fino al 2020. Per sanare situazioni limite degli sfollati, l’attività edilizia libera è consentita agli immobili costruiti senza titolo abilitativo eliminando l’obbligo di rimozione entro 90 giorni. Ad Ischia i tributi sono sospesi fino alla fine del 2018. All’isola sono riconosciuti 40 milioni di risarcimento danni.
I ragazzi con meno di 14 anni potranno tornare autonomamente da scuola, previa autorizzazione dei genitori che esonera gli istituti dalla responsabilità “connessa all’obbligo di vigilanza”.
Arrivano semplificazioni per le scuole, che non dovranno più verificare la regolarità delle vaccinazioni.
Sconti fisco a fuorisede: Per poter usufruire delle detrazioni si dovrà sempre risiedere ad almeno 100 km di distanza dall’università dove si studia ma non è più necessario che i due comuni debbano appartenere ad una provincia diversa. Inoltre, se gli studenti fuorisede risiedono in montagna o in zone disagiate la distanza viene dimezzata a 50Km.
Rottamazione diventa maxi: la definizione agevolata ora vale per tutte le cartelle degli ultimi 17 anni, dal 2000 al terzo trimestre 2017. Inclusi anche i contribuenti esclusi dalla prima edizione perché non in regola con le rate di piani precedenti.
-Salta dal decreto la riforma delle agenzie fiscali. La norma sarà ripresentata in manovra.
Straordinari Forze polizia: Sarà possibile recuperare le le cifre non spese nel 2017 e trasferirle al 2018 per finanziare gli straordinari delle forze di polizia.
Cambia lo spesometro: I contribuenti potranno trasmettere i dati annualmente o semestralmente, semplificando la procedura. Per gli errori commessi nell’invio dei dati delle fatture del primo semestre 2016, sono abolite le sanzioni, purché tali errori siano sanati con un nuovo invio entro febbraio 2018.
Sconti per alimenti a fini medici speciali: La norma estende per il 2017 e il 2018 la detrazione già prevista per protesi dentarie e sanitarie alle spese sostenute per alimenti, a esclusione di quelli per i lattanti, da persone affette da malattie metaboliche congenite, ovvero disturbi del metabolismo.
Il reato di stalking non sarà più estinguibile esclusivamente con una pena pecunaria.
Ok a confische allargata contro corrotti: L’obiettivo è quello di adeguare le misure del cosiddetto codice antimafia alle norme europee per reprimere le condotte corruttive anche da parte dei vertici delle società.