“Il segmento più performante in termini di richieste che è addirittura raddoppiato – è quello dei corsi di secondo livello. Si vedono i frutti di un lavoro di profondità e crescita fatto dal Conservatorio Pergolesi senza mai tralasciare i corsi base e quelli propedeutici – ha detto il Direttore Di Egidio – in attesa della partenza dei Dottorati di ricerca”
FERMO – Con un trend addirittura raddoppiato nella fascia più alta della formazione con i corsi di secondo livello, il Conservatorio Pergolesi si appresta ad iniziare il nuovo anno academico nel segno della crescita. Tanti e significativi i significati dietro queste variazioni di tendenza.
“Questi numeri sono molto importanti perché sono frutto di impegno e dedizione che il Conservatorio attraverso i suoi Maestri e tutto il personale mantiene sul territorio – sottolinea il direttore – è particolarmente significativo che nella fascia più alta della formazione, quella dei corsi di secondo livello, abbiamo il trend più consistente delle iscrizioni che è addirittura raddoppiato passando dalle 36 domande del 2023/2024 alle 72 per il 2024/2025”.
I numeri diffusi manifestano l’entusiasmo del Direttore Di Edigio che parla di un risultato prezioso, una risposta alla proposta formativa altamente competitiva dell’Istituto.
Sono 205 le domande di ammissione pervenute per l’Anno Accademico alle porte (erano 173 nel 2023/2024) di queste 30 appartengono ai corsi non accademici (esclusi i 60 cfa con riserva di alcune domande ancora da processare).
Altra novità rispetto al passato riguarda la provenienza dei nuovi iscritti. Se il Conservatorio mantiene uno spirito cosmopolita aperto alle culture, quest’anno gli studenti italiani sorpassano gli stranieri in termini numerici.
“Esserci nella scelta dei futuri artisti e artiste è un segnale prezioso che accogliamo con grande responsabilità – ha detto il Presidente Igor Giostra – abbiamo creduto nel cambiamento senza tralasciare la storia. Grazie ai nostri meravigliosi Maestri siamo in grado di fornire ottime opportunità di crescita per coloro che hanno voluto investire il proprio futuro scegliendo il Conservatorio Pergolesi e un un territorio in cui la qualità della vita si conferma un plus”.