BluLab
presenta
DONNE D’ACQUA DOLCE
Scritto, diretto ed interpretato da Viviana Altieri ed Elisabetta Mandalari
liberamente tratto da “Accessories” di Gloria Calderòn Kellett , “Women in motion” di Donald Margulies e “i quattro signori” dei Monty Python
Dal 10 al 12 gennaio
Teatro Porta Portese
Torna in scena, dopo cinque anni, dal 10 al 12 gennaio al Teatro Porta Portese, DONNE D’ACQUA DOLCE, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Viviana Altieri e Elisabetta Mandalari.
“Donne d’acqua dolce”, liberamente tratto da “Accessories” di Gloria Calderòn Kellett ,”Women in motion” di Donald Margulies e “i quattro signori” dei Monty Python, è stato sottoposto per la nuova edizione a un restayling totale, subendo trattamenti specifici di bellezza adatti a ridurre gli inesorabili effetti del tempo che passa, favorendone una migliore prestazione.
Settantacinque minuti di puro dinamismo e brio, con sketch, monologhi, ed interventi musicali cantati e ballati.
Le donne d’acqua dolce sono le trentenni di oggi, sono le “donne che sanno” , quelle che sono arrivate a quel punto di consapevolezza da cui non si può tornare indietro: sanno che l’amore finisce e che però non si muore per questo; sanno che non c’è bisogno che qualcuno ostenti approvazione perché il loro valore esiste a prescindere. Sono quelle che credono ancora nelle favole, nonostante tutto.
Ciniche, ironiche, dissacranti, in lotta continua con la cellulite e contro i modelli canonici di bellezza e femminilità imposti dai social media. Sono donne che vanno bene così: accettano con umiltà la loro forza straordinaria, con leggerezza la loro imbarazzante fragilità.
In scena due attrici, Viviana Altieri ed Elisabetta Mandalari, che non lasciano mai vuoto il palco, cambiano costume dieci volte dando vita ad una pluralità di personaggi e situazioni comiche e inaspettate. Tacchi, cappelli, paillettes e parrucche colorano in un crescendo vorticoso le storie di queste donne.
Le quattro scene, di cui sono protagoniste due amiche partite per un viaggio alla riscoperta di loro stesse, sono il filo conduttore di tutto lo spettacolo, intervallate dall’ingresso di altri otto personaggi femminili che irromperanno nello stile della stand-up comedy.