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L’Adidas fa sapere della sospensione di sponsorizzazione personale con Tyson Gay, sprinter statunitense risultato positivo durante un controllo antidoping. “Siamo scioccati da quanto sta venendo fuori – ha dichiarato un portavoce dell’azienda – e anche se per noi vale sempre il principio della presunzione d’innocenza, il nostro contratto con Gay viene sospeso”. L’accordo che la casa di abbigliamento sportivo ha con gli atleti consente alla società di interrompere un contratto “se l’atleta viene ritenuto colpevole di possesso o uso di droghe o di altre sostanze proibile da rilevanti organismi di governo dello sport con giudisdizione sugli alteti”. Tyson Gay, sotto contratto con Adidas dal 2005, è risultato positivo ad una sostanza che non è stata identificata e che dunque non potrà partecipare ai mondiali del mese prossimo a Mosca.
