“Per parlare di stabilità nell’aria euro, è necessaria una governance economica molto più robusta”. Ad affermarlo, il presidente della Banca europea Mario Draghi, che ha poi chiesto “l’urgente messa in pratica delle decisioni del consiglio Ue e del vertice europeo. … Ci aspettiamo che l’attività economica s’indebolisca in gran parte delle economie avanzate e nell’area euro i rischi sono aumentati. Anche per questo la Banca centrale europea ha tagliato i tassi”: ha affermato Draghi, che poi ha aggiunto: “Dov’é la realizzazione di queste misure? Non dobbiamo aspettare oltre”. Così il presidente della Bce, ha fatto appello alle autorità europee affinchè mettano in pratica al più presto le misure per rafforzare il fondo di salvataggio ‘Efsf'”.
Riferendosi ai Paesi emergenti, Draghi ha auspicato un’azione congiunta tra questi ultimi e i Paesi avanzati, resistendo però “alla tentazioni di ricorrere a politiche unilaterali”.
Germania: piano segreto per Fondo monetario europeo. La Germania possederebbe un piano segreto per la creazione di un Fondo monetario europeo che potrà essere in grado di sostituirsi alla sovranità degli stati membri in difficoltà. Lo scrive il Daily Telegraph online citando un documento di sei pagine del ministero degli Esteri tedesco. Il documento esamina anche esplicitamente le possibili strade per limitare le modifiche al trattato per renderne più facile la ratifica. Questo – scrive il quotidiano britannico – anche per dissuadere Londra da un referendum sull’Ue