‘Il programma di acquisto di asset (il quantitative easing) ha ancora uno spazio considerevole’, ha detto il presidente della Bce Mario Draghi al simposio delle banche centrali a Sintra in Portogallo.
“In assenza di un miglioramento, al punto che sia minacciato il ritorno di un’inflazione sostenibile ai livelli desiderati, sarà necessario un ulteriore stimolo”.
“Ulteriori tagli dei tassi e misure per mitigare qualsiasi effetto collaterale continuano a far parte degli strumenti a nostra disposizione”.
“Guardando in avanti, lo scenario dei rischi rimane negativo, e gli indicatori per i prossimi trimestri indicano una debolezza persistente. Non si sono dissipati quei rischi evidenti durante tutto lo scorso anno, in particolare i fattori geopolitici, la crescente minaccia del protezionismo e le vulnerabilità dei mercati emergenti”, ha spiegato Draghi al simposio delle banche centrali a Sintra, notando che “il trascinarsi dei rischi ha pesato sull’export, specie sull’industria manifatturiera”.