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In Lombardia presa una banda che faceva arrivare droga dai Paesi caraibici e la faceva entrare in Italia dall’aeroporto milanese di Malpensa. Arrestate 4 persone in flagranza di reato e sequestrate circa 67 kg di cocaina ed un immobile per un valore di oltre 500 mila euro. L’operazione era iniziata nel settembre 2011, dopo il ritrovamento di una valigia con 40 panetti di cocaina purissima, per circa 45 kg, nell’area di smistamento bagagli. Le indagini della Gdf, durate circa un anno, si sono concentrate infine sugli accertamenti bancari e patrimoniali. Si sospettava la presenza di una ‘talpa’ all’interno dell’aeroporto e tali sospetti si sono concentrati su Daniele Salatino, operatore aeroportuale di 44 anni con mansioni di carico e scarico bagagli. La Finanza ha poi scoperto che, oltre a Saladino, nella banda c’erano altre tre persone, tra cui la compagna dell’operatore, Donatella Pellegrino, di origini calabresi. In particolare Salatino e la compagna facevano riferimento a Vincenzo Bruzzese, 30 anni, anch’egli di origini calabrese con precedenti penali specifici, ed a Giovanni Angelo Santamaria, 20 anni, suo collaboratore, incensurato. In sostanza Bruzzese organizzava l’arrivo dello stupefacente, Salatino, coadiuvato dalla Pellegrino, si preoccupava di farla uscire dall’aeroporto e Santamaria di consegnarla ad organizzazioni criminali che probabilmente provvedevano al taglio ad allo smercio della sostanza. La stretta finale è partita quando gli investigatori hanno appreso che l’organizzazione si apprestava a far arrivare su Malpensa ulteriori 70 kg di cocaina. Così, quando si è avuta la certezza dell’arrivo della prima valigia, è stato predisposto un articolato dispositivo di monitoraggio e controllo da parte di Gdf, Agenzia delle Dogane, polizia e SEA Security. Quando poi l’operatore aeroportuale, sentitosi al sicuro presso la propria abitazione, ha chiamato i suoi complici per consegnare la valigia con circa 20 kg di cocaina, i finanzieri hanno circondato il fabbricato, arrestando tutti e quattro e sequestrando la droga.
