Ad esser coinvolti nell’operazione ”caramella”, è anche una coppia di anziani, oltre alle 9 persone arrestate e alle 19 denunciate.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Pistoia e provincia per metter fine allo spaccio di droga, ed è avvenuta all’ alba di stamane.
I due pensionati avevano trasformato la loro abitazione in un luogo dedito alla fabbricazione e allo smercio di eroina.
Complessivamente sono state eseguite 9 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari, 2 sottoposizioni all’obbligo di dimora ed ulteriori 7 perquisizioni domiciliari e personali. Per la maggior parte dei soggetti interessati viene contestato il concorso nel reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Sono stati colpiti da ordinanza di custodia cautelare 8 italiani,tra cui una donna, ed un cittadino marocchino.
L’indagine è iniziata dal luglio 2011, a seguito dell’arresto di un pluripregiudicato pistoiese con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di 23 dosi di eroina.
Le modalità di spaccio erano delle piè tradizionali, caratterizzate da accordi telefonici e ripetute cessioni nell’arco della stessa giornata in luoghi predeterminati e di volta in volta concordati tramite frasari convenzionali. In numerose circostanze, all’atto del controllo, gli indagati ingerivano la droga nascosta in bocca, per poi recuperarla per venderla, da qui il nome dell’operazione. Sessanta i militari impegnati nel blitz,sequestrate svariate dosi di eroina e metadone, telefoni cellulari, bilancini, sostanza da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi.