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La polizia catalana, i Mossos d’Esquadra, ha arrestato due turisti italiani di 23 anni con l’accusa di presunti abusi sessuali ai danni di due ragazze che avrebbero precedentemente drogato a Barcellona. A quanto si legge oggi sul sito di La Vanguardia, i fatti risalirebbero al 16 agosto scorso.
I due ragazzi sono stati arrestati giovedì 20 agosto. Secondo la ricostruzione, le due ragazze erano con un gruppo di amiche in un locale a Sant Adrià de Besòs, quando hanno cominciato a parlare con i due italiani che sedevano in un tavolo accanto.
Gli agenti hanno identificato i presunti autori delle violenze attraverso i social.
Due italiani arrestati in Spagna con l’accusa di stupro, il racconto delle ragazze
Le due presunte vittime hanno raccontato di essersi svegliate il 17 agosto in uno stato di confusione e smarrimento nella loro casa: cercando di ricostruire gli eventi della notte precedente, si sarebbero solo rese conto di essere completamente nude e in compagnia di due giovani che avevano incontrato in un locale.
Le ragazze sono andate in ospedale per effettuare degli esami: l’analisi ha rivelato che entrambe avevano inavvertitamente utilizzato un farmaco contenente benzodiazepine, che provoca effetti sedativi, amnesici e rilassanti.
Dopo aver informato la polizia dell’accaduto, gli agenti hanno identificato i presunti autori di reati sessuali attraverso i loro account sui social network, e individuato l’indirizzo in cui era avvenuto l’abuso sessuale, situato nel quartiere Eixample di Barcellona.
