La Roma passa a Udine, centra l’ottava vittoria consecutiva e mette pressione al Napoli. I giallorossi si impongono 2-1 grazie ai gol di Dzeko nel primo tempo e Florenzi nella ripresa. A nulla vale il gol nel finale di Bruno Fernandes per i friulani, contestati a fine gara dai tifosi che chiamano i giocatori sotto la curva. In classifica la Roma sale a 59 punti, a -2 dal secondo posto del Napoli in campo stasera a Palermo. Il mezzo passo falso casalingo della Fiorentina, fermata sul pareggio dal Verona, consente inoltre ai giallorossi di consolidare il terzo posto a +5 sui viola e sull’Inter. L’Udinese resta inchiodato a 30 punti, ancora in lotta per la salvezza.
Fiorentina-Verono finisce infatti 1 a 1, ma i padroni di casa non convincono. Ad aprire le danze ci pensa Mauro Zarate che al 44 del primo tempo batte Gollin grazie a una deviazione di Bianchetti. A 3 minuti dal triplice fischio però la Fiorentina si fa recuperare dal Verona con un colpo di testa vincente dell’esterno gialloblu Pisano. Finisce la partita, ma rimangono molti rimpianti ai Viola. Partita ricca di gol, invece, quella tra il Genoa e il Torino. Dopo solo 4 minuti dall’inizio della Partita Ciro Immobile è a tu per tu con Perin e non sbaglia la rete del vantaggio torinese. Al 15 minuto arriva il raddoppio del Torino con la seconda rete di Immobile: palla filtrante di Acquah per Immobile che in area incrocia il tiro e mette la sfera nel sette. La partita del Torino però si ferma praticamente qui perché ai due gol dell’attaccante torinese risponde Alessio Cerci con ben due rigori: uno al 19 minuto e l’altro al 45′. Il sigillo sulla partita lo mette Rigoni che al 21 del secondo tempo batta di testa Padelli. La partita finisce 3 a 2 per il Genoa.
La sfida salvezza tra Carpi e Frosinone vede festeggiare i padroni di casa. Il Carpi passa infatti in vantaggio al 27’ con la rete di Bianco che supera in scivolata Leali e realizza il suo primo gol in Serie A. Al 72′ arriva il pareggio del Frosinone con Dionisi bravo ad approfittare di un rimpallo in area. All’ultimo minuto Soddimo atterra Crimi in area e sul dischetto si presenta De Guzman che non può non sbagliare il rigore del nuovo e ultimo vantaggio.
Alessandro Moschini